LA MALEDIZIONE DI ESSERE LUPO

Era molto che non ti facevi accompagnare da Morfeo da me.

Non ti aspettavo, e neppure quello stretto abbraccio dal quale non ci staccavamo, quasi a fonderci, in un luogo senza tempo e confini.

Non so se sono deliri o qualcosa che sfugge alla nostra comprensione, so solo che l’emozione, la mia, era vera, è vera.

C’è chi nasce lupo e rimane legato tutta la vita a un solo compagno e chi leone marino e assapora ogni storia che vive, anzi la cerca.
Nessun giusto o sbagliato, solo un’indole, un marchio, un timbro o una maledizione che ci portiamo dentro. Io con te ho scoperto di essere lupo.

Lascerò stemperare lentamente, non ho scelta, questa emozione che mi porto dentro dal risveglio, questo senso di vuoto che tende a voler esser riempito dalle contrazioni del cuore e dai nodi che si formano in gola.

Arriverà sera, e avrò nuovamente sepolto, quello che fu di noi e quello che non fu mai.

6 pensieri riguardo “LA MALEDIZIONE DI ESSERE LUPO

  1. …Anche per me, ogni tanto, mi viene a trovare qualche specie di lupo o leone marino…Non so ma quando mi sveglio la sensazione è quella di star bene !
    …Ma è tutto così effimero … Come la Vita Stessa !

      1. Però lasciano macerie 😉
        (lo so per esperienza: sono stato maceria e maceriante).
        Esperienza utile: ho imparato a soffrire, quando maceria, senza pesare su chi le ha lasciate.

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