MELTING ME SOFTLY
2019 – Corea del Sud
16 episodi da circa ~ 1h
Romantico, Commedia, Fantascienza
Su: Prime Video e Viki Rakuten
Attori:
Ji Chang Wook è Ma Dong Chan
Won Jin Ah è Go Mi Ran
Yoon Se Ah è Na Ha Young
Im Won Hee è Son Hyun Ki
Kim Won Hae è Ma Dong Shik
Shim Hyung Tak è Hwang Byung Shim
Questo kdrama appartiene ad un periodo in cui, dal mio punto di vista, l’intrattenimento coreano ha “sfornato” molti bei drama sentimentali. Gradevoli, leggeri, con un pizzico di fantasia e uno di mistero senza però mandare in ansia (eccessiva) lo spettatore, il tutto “condito” con attori di comprovate capacità, siano essi di supporto o protagonisti.
Sono visioni che lasciano il sorriso sulle labbra e che riempiono piacevolmente qualche ora.
Se lo consiglio? Se vi piacciono le commedie sentimentali, direi proprio di si. Se vi piace Ji Chang Wook, motivo in più per farlo, molto bravo a far perdere battiti del cuore, con i suoi sguardi, alle spettatrici.
TRAMA
Ma Dong Chan è un produttore televisivo di programmi di varietà. I suoi programmi sono sempre molto seguiti e di successo; lui vuole abbinare conoscenza e varietà insieme.
Per questo decide di far parte di un esperimento criogenico e convince una “partecipante” fissa dei suoi programmi, Go Mi Ran, a fare altrettanto.
L’esperimento dovrebbe durare ventiquattro ore, ma le cose non vanno come previsto e i due si risvegliano dalle capsule criogeniche vent’anni dopo.
Comincerà per loro un periodo di vita intenso, tra l’abituarsi al cambiamento della società tra il 1999 e il 2019, oltre a alcuni problemi fisici, che l’esperimento criogenico ha prodotto su di loro.
A complicare il tutto, un mistero avvolge l’esperimento, mistero che mette in pericolo anche le loro vite.

tu dici dei ragazzi, ma pure le ragazze sudcoreane buttale via…
cominci a farti contagiare dal fascino dei lineamenti asiatici… :)) sappi che un gorgo dal quale non risali 😛 :)))
(Tanto a quel fascino ero già succube 😉 )
Nel frattempo ci siamo sciroppati “Suzume”.
Sublime.
Sono contenta che ti sia piaciuto.
Makoto Shinkai è un “maestro” degli anime.
Quando sono stata in Giappone ho scoperto che lui “copia” la realtà e aggiunge la sua creatività. Una combo spettacolare
Si, soprattutto quelle ambientazioni nelle cittadine giapponesi aumentano la voglia di andare a vederle dal vivo.
Mi fa sempre strano, comunque, l’uso delle sembianze occidentali anziché rispettare la fisionomia giapponese.
I giapponesi a seconda del luogo di origine hanno “sembianze” diverse, da quelli che sembrano proprio asiatici a quelli che sembrano quasi occidentali
In Suzume ho ritrovato quello spirito di profonda ospitalità che raccontavi tu nel tuo viaggio.