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BULGASAL: ANIME IMMORTALI

da diamanta, posted in Drama Universe, kdrama, recensioni

BULGASAL: ANIME IMMORTALI
Fantasy, Mistero, Thriller
16 episodi da circa 1h 15m
Anno 2021
Su: Netflix

TRAMA

Tutto inizia in un tempo antico, quando il mondo era popolato anche dai mostri, i quali vedevano gli umani come alcuni di noi vedono gli animali: cibo.

Ogni mostro aveva una particolare abilità nel predare gli umani, tra tutti come potenza, tanto che era temuto anche dagli altri mostri, vi erano i Bulgasal.

Gli umani stanchi di ciò cominciarono la caccia ai mostri, trasformandosi da prede in predatori.

Ecco in questo scenario si sviluppa la storia al cui interno inizia il mistero che legherà due anime e un amore nel corso dei secoli.

Non vi dico altro per non fare degli spoiler involontari, sappiate solo che il drama si sviluppa andando avanti e indietro nel tempo, nella storia e nelle vite dei personaggi.

OPINIONE PERSONALE

Se amate come me le storie in cui destino e volontà umana s’intersecano, se rimanete affascinate come me dalle anime che vita dopo vita tornano a incrociarsi, se le antiche leggende coreane vi attirano, se vi piacciono le storie d’amore che lottano per sopravvivere e nel farlo cadono e si rialzano, se vi piace portare un po’ di fantasy nella vostra vita, ecco se avete a queste cose in voi, Bulgasal: Anime immortali, fa per voi.


Come sempre nei drama coreani passo dal fare tifo per un personaggio, per poi non farlo più e poi ritornare a farlo e poi il contrario. Il cattivo mi sembra buono e poi torna cattivo e poi il buono mi sembra cattivo e poi torna buono, ma poi mi sembra cattivo, e poi non so… i personaggi si mescolano e il bene e il male ha un confine così labile, da non vederlo più.

Ecco cosa mi hanno insegnato fin da subito i drama coreani: la linea tra bene e male è così sottile e fragile che passare da una parte e/o dall’altra è un attimo, e lo si fa continuamente (anche nella vita).

Insomma, se non si è capito, ho amato moltissimo questo drama.

OST: Le musiche di questo drama sono molto evocative, e una in special modo si è insinuata in me senza lasciare possibilità di scampo:
https://www.youtube.com/watch?v=DtNmIyABEkA&list=LL&index=1

INTERPRETI

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BALLERINA

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BALLERINA
Anno 2023
Crime, Violenza, Crime Action, Thriller, +16
Film da circa 1h 33m
Su: Netflix

TRAMA

Ok Joo (Jeon Jong Seo), un’ex abilissima guardia del corpo, deve affrontare la morte improvvisa dalla sua amica, Min Hee (Park Yoo Rim). 

Per vendicare la morte della sua unica amica cerca un uomo misterioso, che si rivelerà essere Choi Pro (Kim Ji Hoon), l’uomo che ha portato Choi Min Hee, un tempo ballerina, fino alla morte.

OPINIONE PERSONALE

Molta azione, molto thriller, molto sangue, molta violenza, e tutto si basa su un must coreano, la vendetta. Per certi versi ricorda “The Name” solo più truce, con più violenza. Fin qua i lati “pesanti”. 
A favore del film, i personaggi tutti al femminile (a parte il cattivo e i suoi compari), il sottofondo del legame di amicizia e coesione al femminile, che permea tutto il film.

Kim Ji Hoon nei panni del cattivo è sempre spettacolare, mentre lo guardi arrivi davvero ad averne paura e a odiarlo.

Menzione anche all’attore Kim Mu Yeol che interpreta CEO Jo, che troviamo sempre in ruoli secondari, ma che (personalmente) amo tantissimo per la bravura.

Se lo consiglio? Si, se piace il genere, se volete una cosa veloce da vedere e se reggete sangue e violenza.

CURIOSITA’

L’attrice Jeon Jong Seo che interperata la protagonista principale è la compagna del registra del film, Lee Chung Hyu. Lei è Kim Ji Hoon hanno lavorato insieme nella “La casa di carta” Corea.

INTERPRETI

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LAW SCHOOL

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LAW SCHOOL
Legge, Mistero, Crime, Drama
Anno 2021
16 episodi da circa 1 ora
Su: Netflix

TRAMA

Yang Jong Hoon (Kim Myung Min) è un ex pubblico ministero, ora è professore alla Hankuk University Law School.  È una persona diretta, spesso pungente, proprio per questo non piace agli studenti, cui da anche dei carichi di lavoro pesanti. 

Kang Sol (Ryu Hye Young) e Han Joon Hwi (Kim Bum) sono due studenti del primo anno di giurisprudenza e seguono le lezioni del Professor Yang Jong Hoon .


Han Joon Hwi è un giovane con un carattere determinato ed è il primo tra gli studenti del primo anno, mentre Kang Sol ha molti problemi nello studio, essendo entrata a malapena nella facoltà di legge.

Un giorno, l’ex procuratore capo e professore aggiunto della scuola di legge Seo Byung Joo (Ahn Nae Sang), viene trovato morto all’interno della facoltà.

La polizia inizia ad indagare e man mano che le indagini proseguono, iniziano a pensare che l’omicida sia qualcuno che frequenta l’università. Il professore Yang Jong Hoon, che ha dovuto lasciare il suo lavoro di procuratore a causa di Seo Byung Joo, diventa uno dei sospetti più probabili.

Nonostante Yang Jong Hoon, sia chiamato dagli studenti “Yang crates of Horror”, per il suo carattere e durezza, inizia un’avvincente collaborazione tra il professore e gli studenti, alla ricerca della verità e del vero colpevole.

OPINIONE PERSONALE

Adorato. Posso solo dire questo. Mi ha conquistato dalla prima puntata e mi ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultima. A ogni puntata cambiavo idea su chi fosse il vero colpevole e nella puntata successiva cambiavo opinione. Tutto questo fino all’ultimo episodio.

Se amate come me, questo genere è da vedere assolutamente. Gli attori poi, tutti, bravissimi e tra tutti spicca Kim Myung Min.

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JO PIL HO: L’ALBA DELLA VENDETTA

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Jo Pil Ho: L’alba della vendetta
(Jo Pil Ho: The Dawning Rage)
Anno 2019
Azione, Thriller, Crime
Film, durata 2h e 7m
Su: Netflix

TRAMA

Jo Pil Ho è un poliziotto corrotto, la squadra degli affari interni lo tiene d’occhio, ma non riesce mai a incastrarlo.

In seguito ad un “affare andato male”, si ritrova suo malgrado, a dover collaborare con un’adolescente problematica, contro un grosso chaebol che compie azioni illegali.

OPINIONE PERSONALE

 Un classico crime coreano, dove un cattivo in fondo è buono, e un cattivo è cattivissimo. Per chi ama il genere da vedere. Unica cosa, personalmente, non ho compreso bene il finale… quindi se lo avete visto nei commenti (previo avviso spoiler per gli altri) ditemi come intendete voi questo finale.

Ho amato molto la recitazione di Lee Sun Kyun, non essendo un’amante del genere, credo averlo visto solo per la sua bravura recitativa.

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CHIEF OF STAFF

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CHIEF OF STAFF
Anno 2019
Politica, Legge, Drama
Stagione 1 10 episodi da circa 1 ora
Stagione 2 10 episodi da circa 1 ora
Su: Netflix

TRAMA

Jang Tae Joon (Lee Jung Jae), nella sua veste di chief of staff del politico Song Hee Seop (Kim Gab Soo) entra in contatto con tutto il mondo politico della casa blu. Il suo desiderio e la sua ambizione puntano a ben altro. Nei punti d’ombra che la politica permette, esercita la sua influenza per arrivare ai vertici.

Nel frattempo porta avanti segretamente una relazione sentimentale con Kang Sun Yeong (Shin Min Ah), chief of staff dell’avversario politico di Song Hee Seop.

OPINIONE PERSONALE

Un classicissimo drama politico alla Coreana, quindi intenso, pieno di tradimenti, corruzione, intrighi, minacce e colpi di scena che ti tengono incollato e in sospeso fino all’ultimo. 

Adorato!

Poi Lee Jung Jae si conferma come sempre per la bravura; a essere sinceri tutto il cast è pieno di eccellenze e di attori con la A maiuscola.

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KILL BOK SOON

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KILL BOK SOON
Anno 2023
Thriller, Azione, Drama
Film durata 2h e 17m +18
Su: Netflix

TRAMA

Gil Bok Soon (Jeon Do Yeon) è la più capace ed efficiente killer a pagamento della Corea. Lavora per l’agenzia MK Entertainment e il suo contratto di lavoro con loro sta per scadere.

Bok Soon ha intenzione di non rinnovare il contratto con la sua agenzia per due motivi: ha una figlia adolescente a cui risulta sempre più difficile nascondere il suo vero lavoro e, proprio perché la figlia sta attraversando il periodo turbolento dell’adolescenza, vuole rimanerle accanto per occuparsi solo di lei.

Questa cosa non piace assolutamente al suo datore di lavoro Cha Min Kyu (Sol Kyung Gu), che ha cresciuto e coltivato, sin da ragazzina, il talento per questa professione di Bok Soon, fino a farla diventare quello che è oggi, un killer famoso e rispettato da tutti.

OPINIONE PERSONALE

Ultimamente preferisco i film ai drama, più “concentrati” e veloci nella visione, certo devono mantenere alta la qualità del film, e Kill Bok Soon lo fa. Per chi ama il genere lo consiglio fortemente, anche qui, come in My Name, vediamo figure femminili forti. Gli attori poi sono tutti di altissima qualità, riconoscerete molti attori visti in altri drama, concentrati in questo film.

CURIOSITA’

anche se per poco, vediamo un cameo di Lee Jae Wook, che interpreta Cha Min Kyu da giovane.

Il titolo richiama un film di Quentin Tarantino, Kill Bill.

INTERPRETI

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UNLOCK MY BOSS

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UNLOCK MY BOSS
(Sblocca il mio capo)
Anno 2022
Thriller, Commedia, Fantasy
12 episodi da circa 1 ora
Su: Viki Rakuten

TRAMA

Park In Sung (Chae Jong Hyeop) è un giovane disoccupato che riesce a mantenersi a malapena con dei lavoretti part time. Un giorno per caso, mentre è in visita dai suoi genitori in campagna, trova uno smartphone che gli parla e interagisce con lui.

Lo smartphone afferma di essere il CEO di una grande società IT, ovvero Kim Sun Joo (Park Sung Woong), la cui anima è travasata all’interno dello smartphone dopo un tentato omicidio.

Inizia una strana collaborazione tra Park In Sung e lo smartphone, alias Kim Sun Joo, per cercare di trovare la verità e far ritornare il CEO nel suo corpo. 

In questa strana collaborazione entrerà ad aiutarli la segretaria di Kim, presso la sua compagnia, Jung Se Yeon (Seo Eun Soo). 

OPINIONE PERSONALE

Alle prime due puntate non avrei dato due centesimi di euro per questo drama, ed invece mi ha sorpreso man mano proseguendo. Gradevole, ci sono parti comiche e parti thriller e anche il colpevole non è poi così scontato. Da vedere se si ha voglia di qualcosa che prende ma non sia troppo impegnativo.

CURIOSITA’

Questo drama è tratto dall’omonimo webtoon.

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D.P. Season 2

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D.P. Season 2
Anno 2022
Azione, Questioni sociali, Militare
Stagione 1 – 6 episodi da circa 50 minuti
Su: Netflix

TRAMA

Ahn Joon Ho(Jung Hae In) e Han Ho Yeol (Koo Gyo Hwan) cercano di riprendersi dagli eventi traumatici accaduti in seguito al tentativo di catturare il disertore Cho Suk Bong.

Ahn Joon Ho prosegue il servizio militare nella divisione 103 nel dare la caccia ai disertori, nel mentre, continua a essere testimone di quello che i disertori hanno subito e le motivazioni della loro fuga. Si rende conto ben presto dell’omertà dei vertici dello stesso esercito, e la sua empatia dovrà fare nuovamente i conti con l’obbligo di eseguire gli ordini.

OPINIONE PERSONALE

Devo riscrivere quello che scrissi sulla prima stagione: “Ho poco da dire. STUPENDO. Trama, attori, recitazione, storia”.

Gli attori poi hanno migliorato ancora di più l’interpretazione, cosa che non pensavo fosse possibile. 

Jung Hae In si riconferma il mio attore preferito in assoluto, una poliedricità immensa, in ogni ruolo diventa il personaggio e ti porta con sé.

Per Kim Sung Kyu è la stessa cosa passa dal ruolo comico (Il divorzista) a questo ruolo intenso e resta credibilissimo.

Di Son Suk Ku mi ero già “persa” nella sua interpretazione in “Il diario della mia libertà”, qua ha solo confermato la mia opinione.

Gu Gyo Hwan spettacolare nel ruolo, mi domando spesso perché non viene chiamato maggiormente a interpretare ruoli nei drama.

CURIOSITA’

come per la prima stagione, la serie è potrebbe chiudersi benissimo qui, ma il finale lascia aperto lo spiraglio per la terza.

Nell’ultimo episodio, quando partono i titoli di coda, aspettate ancora per un minuto o due e vedrete un paio di scene aggiuntive, importanti.

Ricordo che il drama è basato su webtoon DP Dog’s Day.

Rammento ancora che il titolo D.P. è l’acronimo di Deserter Pursuit. Ovvero fa riferimento all’unità della polizia militare che ha come obiettivo l’individuazione e l’arresto dei disertori.

Se volete leggere la recensione di D.P. SEASON 1 cliccate qua

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LOVE TO HATE YOU

da diamanta, posted in Sex and the lake

Love To Hate You
Anno 2023
Commedia Romantica
10 episodi da circa 50 minuti
Su: Netflix

TRAMA

Yeoh Mir An (Kim Ok Bin) è una giovane avvocatessa, emancipata è uno spirito libero e femminista, paladina delle donne maltrattate e abusate.  Decide di andare a vivere fuori casa, e lo fa con un’amica, ma per una serie di circostanze rimane senza lavoro e dopo molti tentativi viene assunta, quale prima avvocato donna, presso lo studio legale Gilmu.

Cliente dello studio Gilmu è Nam Kang Ho (Yoo Teo), un famoso attore sudcoreano, chiamato il “re del romanticismo”, il quale, nella realtà ha una pessima opinione del genere femminile, visto come opportunista, manipolatore e superficiale.

Mir An per caso un giorno, prima di essere assunta allo Studio Gilmu, ascolta Kang Ho sulle donne mentre sta parlando con il suo manager Do Won Joon (Kim Ji Hoon), mentre esprime il suo giudizio negativo sul mondo femminile, scatenando in lei il desiderio di giustizia/vendetta.

Dal momento che Mir An viene assunta dallo studio Gilmu, i due inizieranno a lavorare insieme, si creeranno così delle situazioni particolari dove odio e amore tra i due si alterneranno, ma nello stesso tempo avranno la possibilità di conoscersi e scoprire il vero io dell’altro.

OPINIONE PERSONALE

Vi do subito tre buoni motivi per vederlo,
1) vi farà ridere
2) è una romantic comedy che solletica il cuore e porta buon umore allo spirito.
3) affronta pregiudizi e tabù sessuali (e non) che ancora affliggono le donne coreane (ma non solo, io direi anche italiane)

Detto questo credo sia ben chiaro che mi è piaciuto molto e lo consiglio vivamente a tuttə.

PS: aggiungo anche un quarto motivo Kim Ji Hoon (Denver per chi ha visto La casa di carta: Corea), una lustratina agli occhi non fa mai male

INTERPRETI

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LITTLE WOMAN

da diamanta, posted in Drama Universe, kdrama

Little Woman
Anno 2022
Azione, Thriller, Mistero
16 episodi da circa 1,15 ora
Su: Netflix

TRAMA

Tre sorelle cresciute in povertà, sono coinvolte in un piano di riciclaggio del denaro. Tutto ciò a causa della sorella maggiore Oh In Joo (Kim Go Eun) che è amica di Jin Hwa Young, segretaria del Ceo di una società.

In seguito al suicidio di Jin Hwa Young, In Joo scopre che in realtà, l’amica, stava sottraendo denaro alla banca. Un ammanco pari a 70 miliardi di won coreani.

Il Ceo vuole indietro, ad ogni costo, il denaro. Da qui nasce la storia che porterà le tre sorelle Oh In Joo, Oh In Kyung (Nam Ji Hyun) e Oh In Hye (Park Ji Hu) a dover affrontare la famiglia più ricca della nazione, mentre un personaggio misterioso, Choi Do Il (Wi Ha Joon) dalla dubbia lealtà le avvicina.

OPINIONE PERSONALE

Iniziato senza grandi aspettative, l’ho divorato, il classico kdrama che ti porta in un giro di tradimenti, misteri e colpi di scena alla coreana, dove non sai mai cosa aspettarti. Consigliatissimo a chi ama il genere.

CURIOSITA’

E liberamente tratto, ma molto liberamente, dal romanzo “Piccole donne” di Louisa May Alcott. Credetemi tra il kdrama e il libro, a parte che ci sono delle sorelle molto legate tra loro, non esistono contatti.

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