TOKYO TOWER


TOKYO TOWER
(Toukyou Tawaa)
2024 – Giappone – 9 episodi da circa 30m
Romantico, Drama
Su: Viki Rakuten

Attori:
Nagase Ren è Kojima Toru
Itaya Yuka è Asano Shifumi
Matsuda Genta è Ohara Koji
Megumi è Kawano Kimiko

Posso dire che avrei potuto fare la recensione di questo dorama, che amo profondamente, già dopo solo la prima puntata. Amato a livello vibrazionale cellulare, da subito.

Avere continuato la visione, prima di scrivere qua, ha solo confermato quello che ho appena scritto (ho questa “brutta abitudine” di recensire solo a fine visione). Tutti gli attori di una bravura intensa. Una regia, una sceneggiatura e una fotografia impeccabili, ne hanno fatto un prodotto di alta qualità.

Per farvi solo un esempio, sono stati capaci di rendere l’emozione di un personaggio solo con la fotografia di un primo piano di un bicchiere appoggiato sul tavolo.

I dialoghi interiori di Kojima Toru (Nagase Ren) mentre parla con se stesso, cercando di capire, le sue emozioni, coinvolgenti. Io ero lui, soffrivo insieme a lui.

La recitazione di Matsuda Genta ha reso perfettamente il personaggio di Ohara Koji, mentre la sua trasformazione avveniva.

Cito per ultima, ma non per questo ultima, Itaya Yuka che ha interpretato Asano Shifumi. Il suo raffigurarla così elegante e signorile, in una situazione che poteva cadere nel volgare, è davvero un piccolo bijou.

Del resto tutto il dorama è stato così, elegante, profondo, senza cadere nella volgarità, nonostante alcune scene. 

Lo ammetto, mi ha coinvolto così tanto a livello emozionale, che alcune volte ho dovuto posticipare la visione di un altro episodio per “riprendermi” dal coinvolgimento. Questo mi era successo solo un’altra volta con un drama.

Il sapore dolce amaro (che hanno tantissimi dorama giapponesi) della visione è rimasto con me, e credo mi accompagnerà ogni volta che penserò a questo dorama, che ho amato moltissimo per la storia, per la bellezza e bravura degli attori e perché, lo ammetto, io con la visione emotiva sentimentale giapponese ho un feeling, che neppure con la mia cultura ho (chissà forse in vite precedenti ho vissuto in quella terra).

Piccola curiosità: questo dorama è un remake di un Jdrama del 2005, dallo stesso titolo, con Okada Junichi nel ruolo di Kojima Toru e Kuroki Hitomi nel ruolo di Asano Shifumi. Nel 2014 anche i coreani ne hanno fatto un remake dal titolo Secret Love Affair con Yoo Ah In e Kim Hee Ae.
Non ho visto nessuno dei due (fortunatamente, altrimenti non avrei visto questo, tendo a non guardare i remake di quello che ho già visto), e non posso far quindi paragoni.

TRAMA

Kojima Toru è un giovane ragazzo, studia medicina e per avere un po’ d’indipendenza, lavora come guardiano notturno insieme al suo amico Ohara Koji, in un palazzo.

Toru è annoiato dalla sua vita, sempre uguale e ripetitiva, è insoddisfatto esente che gli manca qualcosa.

Un giorno incontra Asano Shifumi, e l’aiuta, scoprendo che è l’architetto che ha progettato il palazzo dove lui lavora la notte. Tra i due s’instaura subito un’affinità elettiva e in brevissimo tempo il ragazzo s’innamora della donna che ha il doppio dei suoi anni.

Nel frattempo il suo amico Ohara Koji, per spirito di emulazione, inizia a corteggiare la madre di una ragazzina cui dà ripetizione, convinto che una casalinga sia una “preda facile”.

Le due storie avanzano in maniera parallela, diverse tra loro, eppure con le stesse problematiche. Dovranno affrontare la complessità delle loro scelte, mentre la realtà sociale intorno a loro, li mette continuamente alla prova.

SEI MESI E UN ANNO


SEI MESI E UN ANNO
(Yomei Ichi-nen no Boku ga, Yomei Hantoshi no Kimi to Deatta Hanashi)
(Drawing Closer)
Film giapponese del 2024 durata 1h 58m
Romantico, Drama
Su: Netflix

Attori: 
Nagase Ren è Hayasaka Akito
Deguchi Natsuki è Sakurai Haruna

E’ una delicata storia d’amore tra due giovani. Se non ci si sofferma solo sulla prima patina del film, si scopre che aldilà della solita storia d’amore adolescenziale, si parla attraverso le metafore di vita, di morte, di speranza e di accettazione della caducità della vita. Cosa in cui i registri giapponesi sono spesso maestri, senza colpo ferire parlano di grandi argomenti con una delicatezza immensa.

Questo è questo film, dove parla di un argomento “pesante” con una delicatezza estrema e dove, se avete un animo romantico livello pro (ovvero livello diabete) come me, dovete vedere. Per me l’amore è quella “cosa” lì, consapevole che se esiste, è rarissima, e può nascere solo in occasioni particolari.

L’attrice, Deguchi Natsuki, l’avevo vista recitare in un jdrama che ho amato moltissimo (Ao Haru Ride season 1 e 2), qui conferma solo la sua bravura, nonostante la giovane età.

Il protagonista maschile, Nagase Ren, nonostante sia un attore famoso in patria, per me era la prima volta in cui l’ho visto recitare, e devo dire mi ha sorpreso tantissimo (per la bravura), oserei dire un paio di spanne sopra la recitazione di Natsuki. E’ stata una piacevole scoperta.

Il film è tratto dalla novel “Yomei Ichinen to Senkoku Sareta Boku ga, Yomei Hantoshi no Kimi to Deatta Hanashi” di Morita Ao.

TRAMA

Hayasaka Akito è un giovane ragazzo di 17 anni pieno di talento artistico, sta lavorando per partecipare a una mostra chiamata Nika. Tutto il suo mondo e i suoi sogni si frantumano perché improvvisamente scopre di avere un tumore che gli lascia solo un anno di vita.

Si chiude a riccio e non riesce ad accettare questa diagnosi. Un giorno mentre è sul tetto dell’ospedale e fa pensieri cupi, vede una ragazza che dipinge. Incontra così Sakurai Haruna. Akito va da lei incuriosito, scoprendo così che a Haruna restano solo sei mesi di vita.

Akito non le dice nulla di se stesso, ma rimane colpito dall’atteggiamento positivo della ragazza, nonostante la poca vita che ha davanti a sé.

Inizia così una storia di amicizia e di attenzioni nel poco tempo che hanno a disposizione, il loro rapporto, farà scoprire a entrambi la bellezza insita in ogni momento di vita.