Correva l’ano domini 2017, in Inculandia, il re per evitare un referendum approvato dalla Consulta che abrogava una sua legge (consapevole che avrebbe perso il referendum e per l’ennesima volta la faccia, ammesso che gliene fosse rimasta qualche pezzetto), abolì i voucher. Peccato che a distanza di pochissimi mesi il re con lo sceriffo di Inculandigham, li reintroducesse in maniera leggermente modificata.
Quindi, dai Re, dai ammettilo! Ce stai a cojona! Ci hai impedito di votare, per poi fare quello che cazzo volevi!
Sempre in Inculandia, sempre nell’ano domini 2017, il re con i suoi esattori affisse un DL, il nr. 50 del 24.04.2017. Parlava (anche) di sterilizzazioni.
La gente che si riuniva a legger si diceva “Aho ma come famo a sterilizzar l’iva, ma che è? come è fatto sto’ animale”. Il Re con lo sceriffo di Inculandigham guardava dalla finestra e diceva: “Anvedi ste bestie, te l’avevo detto, ste zucche vote nun lo sanno, pe’ noi le bestie so’ loro! Noi gle alzamo le tasse e loro se perdono su altro“.
PS: chiedo venia per il mio finto dialetto romano, ma non son romana
PPS: Per curiosità questa è la “Sterilizzazione aumenti aliquote iva art. 9”:
– per l’aliquota ridotta del 10%, si prevede che nel 2018 l’aliquota sarà fissata all’11,5%
– per l’aliquota ordinaria del 22% ad oggi si prevede di passare all’aliquota del 25% nel 2018, al 25,4% nel 2019 per poi scendere al 24,9% nel 2020 e ritornare al 25% dal 2021.
PPPS: a me a leggere l’utima riga del PPS, mi ha fatto venire in mente una vecchia filastrocca. Mi è venuta in mente modificata ed elaborata, ma non è colpa mia, ma di una delle mie personalità multiple, prendetevela con lei.
La bella lavanderina che fotte i cretinetti
e i poveretti della città.
Fai un salto, fanne un altro,
fai la riverenza, fai la penitenza,
guarda in su guarda in giù
prendilo in culo solo tu.