Piccole, tenaci e fastidiose. Scriviamo di noi e siamo pallose. Ma sotto questo aspetto bruttino e depresso noi siamo gioiose.
Noi siamo le piattole gioiose e viviamo nei blog.

Amo il blog da sempre, molto più di tutti i social messi insieme. Son cose diverse sia ben chiaro, ma mentre (per me) il blog è ammmmmore con i social e una cosa tipo trombamici. Non sto dicendo che il blog sia migliore, dico solo che è diverso.
Il blog ti permette di avere i tuoi tempi e di esprimerti con più di 140 caratteri. Non devi avere tremila amici e non sei costretto a leggerti quintalate di minchiate uguali identiche tra loro. Sul blog vai tu a cercare e leggi quello che ti piace, ti interessa e ti colpisce. A volte ti attira una frase, a volte un titolo e a volte un’immagine; a quel punto entri in punta di piedi nel blog e ti avventuri. Conosci così le persone, attraverso le loro parole e i loro pensieri. Ecco quello che ho scritto fino a ora è da piattola pallosa, ora vi parlerò invece del club della piattole gioiose.
Ieri ho scritto un post (ovvero quello che precede questo, per me ieri è una frazione temporale che va da ieri fino a una settimana fa) in cui parlavo del fatto che, porca paletta, quando scrivo sembro più seria, pesante e pallosa di quanto non sia nella vita.
Credevo di essere sola in questo stato, è invece no! Mi si legge e mi si dice: “Pure io pure io”. Da qui l’idea di questo post, per ufficializzare la nascita del club (aperto a chiunque ne voglia far parte, senza distinzione di sesso, gender, origine e religione).
PS: ringrazio di cuore chi, scrivendo nei commenti (membri del club ad honorem), mi ha fatto capire che non sono (la) sola nell’universo, ma che ci son come me tante piattole gioiose, ovvero che è vero si scrivono cose serie, tristi e pallose, ma dietro quelle parole si nasconde una piattola che non aspetta altro che ridere e scherzare.
Pure io preferisco il blog 🙂 Facebook lo vedo solo come luogo di cazzeggio e nulla più (però per certe cose è indubbiamente più immediato).
Concordo con te. Come detto non è un giudizio negativo su fb, solo una constatazione che son due cose diverse con due tipologie strutturali.
Non è solo immediato per le cazzate (del quale son maestra 😀 ) ma anche per i rapporti in loco, ma che non hai possibilità di vederti e sentirti giornalmente.
Una piazza insomma
qual è il mio numero di tessera per il club?
Sono andata a vedere. Sei il primo ad aver commentato, tessera number one!!!!
peccato….speravo di avere la 007…
bè il numero 1 e facile trasformarlo in 7 😉
Io pure amo i blog.
Face l’ho oscurato più di un anno fa.
Troppo tutto in piazza.
Una perdita di tempo.
Un gran cazzeggio.
Valido solo come vetrina commerciale o per organizzare eventi.
Io ci sono su fb, ma è un’altro tipo di piattaforma, con altre regole e tipologie di persone.
Non ho nulla contro, solo che è diverso e per quanto mi riguarda rimane più superficiale.
Per farti un esempio, con le persone che ho conosciuto nel blog o legate al blog, ho instaurato rapporti più profondi che hanno sfidato gli anni (non con tutti), su fb no, come se tutto rimanesse a un livello epidermico. Poi io lo uso anche per mantenere contatti proprio con le persone conosciute su nel blog o con le persone che conosco davvero ma che sono troppo lontane o che non riesco a vedere spesso. Insomma gli do il giusto peso.
Il blog no, il blog crea una specie di casa invece 🙂
vedi però il social? M’avvisa che hai postato! 🙂 Mi piace il paragone “ammore-trombamici”. In effetti è così, a vederla bene… Ma il club è solo per donne? 🙂
Il social a quello serve, a farci/ti uno squillo 😉
Il nome piattola è femminile ma il club è senza gender, pensa che la tessera numero uno (vedi sopra il commento) è di un maschietto, il gattone Syl 😀
credo proprio di avere le caratteristiche per unirmi viste le porte aperte del club 😉 e condivido: il blog è un po’ come una casa.
ciao, buon pomeriggio
Ciao Piattila Gioiosa 🙂
ciaooooo 🙂
Mi viene in mente un dialogo e lo cito testualmente
“Ma tu scrivi solo cose tristi?”
“Certo… quando sono allegra esco!”
Grazie del passaggio da me
a presto
BriCciole…
E quello che faccio di solito anche io, per quello alla fine lascio tracce di me solo (o quasi) cupe 🙂
Però questa cosa non mi piace, dò un’immagine di me che non è reale (e da piattola pallosa)
i blog sono molto più personali di fb, sinceramente non mi metterei mai di raccontare i miei pensieri a quella marmaglia di gente eheh, poi qui riesci a trovare molto più facilmente persone sulle tua stessa lunghezza d’onda e puoi lasciargli due righe senza stare troppo a preoccuparti di quello che potrebbe pensare di te, non so io la vedo così
per il resto scrivi quello che ti fregaaa è normale scrivere principalmente per sfogarti XD
Le persone che “tengono” un blog personale (ci sono anche quelli politici, fashion, di cronaca… insomma tematici) sono abituati a rapportarsi agli altri in un certo modo e con un certo rispetto che danno e pretendono.
Credo sia quella la grande differenza di fondo. Poi diciamolo son due cose diverse. Anche io ho una finestra social e la tengo viva e legata anche al blog, perchè non temo di mettermi in gioco. Ma qua con “voi” mi sento a casa 🙂
il blog è la mio angolo segreto dove ripongo i miei pensieri, i miei sfoghi, dove chiacchiero con persone tanto care..come potrei non amarlo??..
Ciao piattolina. ^__*
Ciao Piattolina 🙂
Questo post è davvero geniale. Hai dato una definizione di blog e di FB fantastica… e mi fai sentire meno in colpa quando “piattoleggio”:-) soprattutto mi fai sentire meno sola:-). In più, graize mille dei complimenti nel tuo commento. A presto! Gea
a presto piattola gioiosa come me 🙂
Eccomi! Premetto che è il terzo commento, ma il mio iPhone ha qualche problema e non capisco se partono… Uff
Comunque piattola a rapporto! Gioiosissima oserei dire.
Bello il paragone blog/fb, io uso entrambi ma nessuno dei sue si incontrano mai, in primis perché volevo vedere del mio blogguzzo poteva farcela da solo, secondo perché mi rendo conto che hanno due vite diverse!
A presto piattole
🙂 ciao piattolosa 🙂
Io non riesco a essere a compartimenti, ci ho provato anni fa, ma per me è impossibile piano confluiscono uno nell’altro sarà perchè una parte di me sa che sono formata di mille pezzi di un puzzle che confluiscono in un’unico “disegno”.
E dico la verità a volte è un problema questa cosa, perché scrivere sapendo di essere visibile a chi ti conosce e ti frequenta magari non è così semplice. Ma cerco di tener sempre presente una frase di Brenda Ueland,
“Scrivi come se le persone che conosci fossero tutte morte”
Bella la frase finale, devo tenerla a mente. Comunque tengo le due cose su due binari diversi anche per vedere, se da solo, il mio blog può farcela. Se dovessi fare “pubblicità” su FB avrei molti più accessi, ma, troppo facile!
A pesto!
La visione che ho io è leggermente diversa, non è una questione di “pubblicità” o di accessi, ci son altre modi di spingere in rete un sito (il SEO tanto per dire) se uno proprio vuole.
Per me è il blog è comunicare alle persone che conoscono sia dal vero, che magari solo virtualmente. E come faccio a farlo se tengo “nascosto” il blog?
Ma chiaramente è la mia visione del mezzo “rete” 🙂
Piattola gioiosa
e volte pallosa
ma sempre ricciolosa…
…
presente!!
^__^
Uso questo nick come minimo dal 2000 🙂 vedi tu… sono nel club? 😉
ad honorem direi 🙂
onoratissimo!
L’ha ribloggato su paroledisolee ha commentato:
Grazie Diamanta, ci si sente meno sole
E perchè mi sono persa il tuo post di ieri? Ora vado in riunione, dopo recupero!
solo per questa volta te lo concedo di lavorare và 😉
Simpaticissimo, Mi Associo! Ciao,65Luna
🙂
ahahha bellissimo 🙂
🙂
🙂
Troppo simpatica 😉
Grazie 🙂
Io sono rinomatamente sempre serio e composto.. mi sa che stonerei nel Club
ma tu vieni per tenerci sotto osservazione 😉
Ah ecco, io non rido mai. Scrivo post seriosi perché sono serioso. Quasi intellettuale. Perciò non ho quella doppia anima…
un (finto) serio ci vuole nel gruppo!!!
Finto? 😛
Piattola PIANTALA e sorriddi 😉
^__^
quoto il Blog anch’io!
anche se non sempre gioiosa, devo ammettere che sto cercando di migliorare! 🙂
tutte noi siamo alla ricerca di un pezzetto di risate 🙂
Perfetto… Ora so di essere una piattola gioiosa. Grazie perché non avevo consapevolizzato fino a questo momento 😀 😀 😀 E comunque condivido in toto anche quello che dici in veste di piattola pallosa sui social e credo che sia il motivo principale per cui sono tornata nella blogosfera… Mi mancava tremendamente questa dimensione in cui si può scegliere tra millemila porte e ci si può avventurare in punta di piedi in altri mondi…
❤ più piattole gioiose nel mondo, meno lacrime e tristezza nella vita ❤