CIBO

La verità è che non ero ancora pronta a diventar grande. Ma lo sono diventata lo stesso, non ho avuto alternative, come nessuno, o lo diventi o muori.
Il problema e che non lo sono diventata del tutto.
by Atory photo 1_zps6dd0a304.jpg
Ci son dei giorni come oggi, che non cè la fai ad esserlo, o meglio sei grande fuori, ma dentro.. dentro che cosa sei?
Guardi fuori dalla finestra e ti perdi nel grigio e non capisci se il grigio e fuori ed entra in te o quel grigio è in te e si espande intorno.
E’ un grigio chiaro che si sposa con il rosa, ci ti accoccoli in quel rosa e ti fai domande di cui sai già non sai le risposte. Son le domande che ti facevi quando ancora credevi, son rimaste lì nell’aria come falene impazzite vicino al un lampione.
Sospiri forte e pensi che non eri male allora. E rammenti che te lo dicevano: “Non sei male, sei tenera, sei buona”.
Tu pensavi parlassero della tua anima e loro pensavano a mangiarti.

12 pensieri riguardo “CIBO

  1. io non sopporto le persone che si lamentano sempre del tempo, qualunque esso sia e son persone che di solito si lamentano di tutto e magari hanno tutto, o quasi :-(. Riguardo al “cibo” è vero che i teneri sono succulenti ma da qualche parte magari hanno qualche ossicino che può conficcarsi nella gola secca degli ingordi 🙂

    1. E che una parte di me se pensa a un osso conficcato in una gola, pensa che la somma di due errori non fa una cosa giusta. E così accade che a volte ci si difende e a volte no….

  2. sono assalita da falene impazzite…ci sarebbe da spegnere il lampione…ma sarei mangiata e deglutita completamente… tornar bambina è poco rispetto al mio desiderio di essere l’illusa di sempre

    1. Io non vorrei tornare bambina in queste giornate… vorrei che il mondo intero lo fosse.

      Ma è la stessa cosa di quando sei piccola, ascolti la favola e VUOI che finisca bene, hanno stravolto le favole per farle finire bene e illuderci che sia la realtà.

    1. Perchè forse come me vedi “il bianco e il nero”, poi lo sai che il grigio in mezzo cè con tutte le sue sfumature…. ma io non lo vedo… son dal daltonica nella vita su questo colore

  3. Un nostro amico comune ha parlato del “valore” della matita bianca…
    Mi piace pensare che quel grigio che c’è ora dentro e fuori di te prima sia stato nero… e c’è una matita bianca che sta pian pianino iniziando a sfumarlo… a smussarne le spigolosità più cupe… a donargli oltre che un po’ di luce un po’ di respiro…
    Si diventa grandi quando si smette di combattere con i chiaroscuri della propria anima…e si inizia ad amarli.

    Buona giornata!

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