I NEURONI GALLEGGIANTI

Cibarsi delle proprie mutande sporche, dio solo sa di cosa e da quanto.
Lasciando stare i conati di vomito che la mia psiche ha avuto durante la lettura. Immaginarsi sapore e odore delle mutande di un diciottenne ubriaco al suo arresto fa di me una donna forte. Ora in questo momento sto cercando di capire la dinamica. Come puoi strapparti le mutande e rimanere vestito senza che nessun poliziotto riesca a fermarti in tempo?

Vi domandate il perché di tale gesto?  Un giovanottone (tale David Zurfluh di Stettler) canadese era convinto che se fosse riuscito a mangiarsi le mutande di cotone, quest’ultimo avrebbe assorbito l’alcool e l’etilometro non avrebbe segnato il superamento del limite canadese.
Pare non abbia funzionato….

Vi assicuro che neppure ai miei tempi più dorati, quando bevevo praticamente gratis (e questo sappiate che non è un bene), quando l’estate era fatta di danza, cuba(libre) e amici,  quando se mi chiedevi: “A che cuba sei arrivata?” a seconda della sera potevo risponderti “quattro” (rigorosamente in settimana che si sa la mattina presto bisogna andare a lavorare) oppure “Sette… otto… mi ricordo, poi non so…” (solo nei wend chiaramente), mai e poi mai sarei potuta cadere in un tale abisso di stupidità.
Credetemi ne avrei da raccontare sulle mie serate alcoliche con gli amici. Qualcuno di loro che mi legge, son sicura che in questo momento sorride e annuisce con la testa, lo so. Però… attacchi bulimici di biancheria intima mai. I miei neuroni hanno imparato a nuotare e a galleggiare sull’alcool!

27 pensieri riguardo “I NEURONI GALLEGGIANTI

    1. Un sacco di amici baristi, un sacco di amici dj, un sacco di amici con locali notturni, un sacco di amici senza niente di tutto ciò ma che quando mi vedevano senza un bicchiere in mano si preoccupavano di mettermene uno in una… è stato un (lungo) periodo deleterio

      Oggi son pià tranquilla 😉

      (buon fine settimana te, anche dai miei neuroni sopravvissuti )

  1. Un genio, non c’è che dire.

    Mi stupisco che non abbia pensato di farsi un buco nello stomaco per far uscire l’alcool, o di farsi una trasfusione di acqua minerale

  2. più di una volta ho raccontato anche nel blog, di essere rimasto senza mutande…e senza nemmeno aver bevuto prima.
    Comunque buono a sapersi…nel caso però mi metto la maglietta della salute…c’è più cotone e…vabbè dai ci siamo capiti, no?

      1. Si ma ora puoi contare sul lato tenero, quello per cui le donne dicono “cucciolo, amore, tenero, patato”, si rilassano e di conseguenza… zaccccccc

  3. Mi vergogno a dichiarare pubblicamente, che non c’ho il fisico. Tre Prosecchini, e già barcollo. Da sempre. Che io, ci proverei pure, mica ne faccio una questione morale. E’ proprio che non reggo. Un superalcolico e “flop”, vado giù.
    Che tristezza.

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