Capita per sbaglio, o forse sbaglio non è, solo incentivo per andare avanti. Un fuggevole flash, l’impressione di vedere dall’alto pezzi del sentiero, un destino scelto in un altro luogo e tempo che non ho obbligo di rispettare, ma se non porto a termine rivedrò. Scruto il perché mi son accadute alcune cose, perché in quei momenti, dove mi hanno condotto e dove mi stanno portando se vorrò andarci. Sospiro non so ancora se voglio andarci.
Ecco oggi è così, osservo perché ho vissuto fin da piccola da straniera nel mondo e come mai in qualche modo continuo a farlo.
Nulla accade per caso neppure rendersene conto in un preciso momento.
diversamenteintelligente.com 
“Nulla accade per caso neppure rendersene conto in un preciso momento.”
la chiusa è vera da mozzare il fiato.
chi lo comprende così tanto è perché a sua volta è entrata in uno di quei momenti e in quello stesso momento o dopo con la visione del tempo che passa, ha compreso….
Ogni luogo straniero e persona è solo da incontrare!
…e da comprendere e per farlo devi dimenticare di dove sei, che lingua parla e il modo di pensare
Sì credo che a questo punto meriti il titolo di zia ❤ Sei una donna favolosa Diamanta. Ti abbraccio forte. No, nulla è mai per caso.
E’ un grande onore “zia” non tutti possono ❤
ti abbraccio forte
No, non tutti. Tu sì ❤
ultimamente cerco di volare basso, magari rischio di strusciare la pancia su questo destino
sarà per questo che io non riesco a volare, a parte la ciccia intendo 😉 , perché voglio andare incontro al mio destino?
facciamo che tu insegni a me a volare e io a te a a non strusciare la pancia sul destino ma a sfiorarlo?
(non c’è nulla da fare, tu, tiri fuori la mia vena varicosa romantica)
la tu avena varicosa romantica è inoperabile
🙂
vena (maledetta sta fobia dei cereali)
m’hai fatto venire a mente una saga che ho letto, in cui primo romanzo era intitolato “La Straniera”…
sei la mia Sassenach preferita :*
❤
E quando si è stranieri a se stessi?
è il primo viaggio da affrontare conoscersi, senza quello non vai da nessuna parte…. 🙂
Sono d’accordissimo con te. Non credo nel destino o nei suoi derivati, ma credo che noi esseri umani se pensiamo a qualcosa o ci troviamo in determinate situazioni è perchè in qualche modo lo abbiamo voluto o cercato, inconsciamente o no.
io però ci aggiungo un pizzico di dharma e karma in mezzo, ma sai che io devo metter sempre qualcosa di strano 😀
Anche a me capita spesso di sentirmi diacronico rispetto al resto del mondo
Oh confesso son pochi i termini che mi obbligano ad andar a cercare su guuuugle per capire che vuol dire, sappi che “diacronico” è uno di questi e dopo aver letto su wiki che significa DIACRONIA:
http://it.wikipedia.org/wiki/Diacronia
e non aver capito ancora una mazza, ho optato per una risposta del tipo:
“ohhhh si come ti comprendo” 😉
Infatti lo uso apposta per fare quell’effetto lì 😀
(comunque, per quanto wikipedia lo indichi come studio linguistico, io, più prosaicamente, lo uso come contrario di “sincronia” e quindi per dire che invece di andare a tempo, vado fuori tempo, rispetto al mondo)
Insomma un fratello di sventura 🙂
Mi trovo obbligato a fare pubblicità al mio libro.
Sono convinto che funzionerà se le energie giuste lo porteranno avanti. In questo caso però, se ne hai voglia, vatti a leggere cosa ho scritto sul “risvolto” di copertina. Nel nostro inconscio c’è tutto… se si riesce a interrogarlo.
http://quarchedundepegi.wordpress.com/2014/03/02/conto-alla-rovescia-5/
non ho capito cosa intendi che funzionerà se le energie giuste però 🙂
(son andata a leggere)
Il libro dovrà farsi pubblicità da solo utilizzando le energie giuste.
Buon pomeriggio.
Quarc
Forse occorre essere stranieri per comprendere veramente quanto incommensurabile sia il dono di quella “casa” che si chiama “te stessa”.
Ti aspettavo… c’era una rosa anche per te…
perdona se domando ma la mattina ho sempre problemi di carburazione 🙂
mi aspettavi…. ma dove ?
Sul mio blog… 😉
ma non mi compare il tuo link nelle informazioni del commento!? Neppure sul profilo gravatar… devi inserirlo quanto meno lì se non sei wp, altrimenti non lo vedo e alla lunga non lo ricordo a memoria 🙂
mi metti l’indirizzo del tuo blog qua?
Sul mio blog…;)
oddio doppio commento.. leggi l’altro
Mi sa che io e te, ci stiamo girando attorno, a questo “caso”… 🙂
sorrido e non dico nulla :*
“E torni indietro con la memoria, vedi ogni singola azione come un fermo imaggine, lo guardi sbagliare, infuriarsi, magari disperarsi per quell’errore. Lo Guardi ora nel presente, percorrere la sua strada, lì a pochi passi c’è nuovamente quell’errore. Sei lì che gli vorresti urlare:<> ”
Chissa se un giorno sapremo ascoltarci oltre che guardarci come fossimo stranieri.
Io no.
Manca u pezzo che era tra verigolette 😦
” Straniero, fermati !!! , non ricordi? “
Tu si. E che celi…. ma io tendo a vedere le cose celate 🙂 :*
🙂
O__O mi dice
“serenamenteinquieta.wordpress.com doesn’t exist”
http://serenementeinquieta.wordpress.com