ROBETTA

Questo mio mutar come se da questo dipendesse la capacità del mio respiro. Questo mio guardare a nuovi sentieri appena intravedo la fine di quello davanti.
Costanti della mia vita.

Quando mi son incagliata, arenata in momenti statici e fermi, anche volutamente, ci ha pensato la vita spintonandomi in malo modo per rimettermi nel flusso vitale.

Io così bisognosa di stabilità e sicurezze, son la prima dissidente di me stessa.

micio-e-me

Questo non vuol dire che non abbia punti fissi e dinamiche costanti. Ho i miei mattoni, esterni e interni. Io, sè, es, io superiore. Tutta questa robetta qua, quella che confondo sempre e che non capisco mai cosa intendano quando li separano. Io non riesco a separarli. Insieme fanno me, in questo momento, in questa vita, con queste scelte. L’anima poi li avvolge tutti, come uno scialle che tiene al caldo le spalle e il petto, perché in mezzo a tutto c’è il cuore. Il mio.

Solo, ogni tanto, questo bisogno corporeo di solitudine e silenzio, a staccare da un mondo che non sempre mi rappresenta.

25 pensieri riguardo “ROBETTA

  1. E dai!. .organizzala una cenetta tra le tue svariate personalità multiple…magari ce n’è pure una che paga il conto per tutti…
    ..ma probabilmente…già la conosci… 😊

    1. Esci dalla tana però Viperuzzo.
      Che la nostra bella rossa un po’ se la gode fuori e un po’ se la gode sul divano. Mica solo sul divano…

      1. (solo divano mai, divano solo dopo aver goduto tanto fuori e si abbisogna di recupero e riposo, oltre a desiderio di condividere tenpo con i miei amori pelosi)

      1. Perchè il film fanno effetto sonnifero Io al massimo duro 15 minuti s eguardo un film sul divabo), mentre le serie (che ci son su netflix) fanno l’effetto “ancora un episodio, ancora una puntanta, ancora un attimino…”

      1. com’era quella battuta?
        “anche io sono un supereroe, solo che a me m’ha morso un divano”.

        😀

  2. Siete un po’ in troppe lì dentro… Il problema è dar retta a tutte, per questo non riesci a stare troppo ferma. Io, in quasi cinquant’anni, ho cambiato sentiero solo due volte… qua dentro siamo tutti pigri…

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