CYNIC

Ho smesso alle rinunce per amore perché ho capito che l’amore non è sacrificio. L’amore aggiunge, non toglie.
E accaduto così, smettendo di rinunciare, mi sono permessa di iniziare ad amare me stessa e attraverso questo, dare spessore, valore e rendere piena la mia vita.

Non sto dicendo che sia facile, ma non è neppure difficile. Perché quando cominci ad intravedere la differenza tra amore e bisogno, non ti accontenti più. Ammetto, ogni tanto vorrei cadere nell’illusione e confonderli. Qualche volta è successo, perché il mio bisogno era (è) ancora forte.

Poi mi fermo e ricordo. Ricordo che chiunque ci voglia diversi da quello che siamo, non ci ama, ma cerca di rispecchiarsi in noi. Chiunque ci chiede prove d’amore, l’amore ancora non l’ha provato, ma ha bisogno di nutrimento per il suo ego. Chiunque ci tratta come momenti di vita a sua disposizione, ha già una vita e ruba la nostra. Chiunque ci inchioda alla sua gelosia, ci sta dichiarando il suo possesso, non il suo amore.

Potrei scriverne molti di “chiunque”, ma credo che sia inutile. Ognuno di noi, in cuor suo li conosce benissimo i “chiunque” che hanno condizionato, depredato, reso più triste o quantomeno più piatta la sua persona. Qualcuno, il “chiunque”, lo vive in questo esatto momento, e se mai leggesse queste parole, le sentirebbe vibrare dentro se.

Lo sento nella pelle, il bisogno ti rende prigioniero, l’amore ti rende libero.
Credo nell’amore, ci credo cosi intensamente, così profondamente, da non potermi accontentare di nulla di meno.

Mi rendo conto di essere diventata, nel tempo, una cinica che crede. Se qualcuno pensa che le parole appena scritte non siano quelle di un cinico, vi rammento che un cinico è un romantico perduto, ed io mi sono perduta, da molto.

54 pensieri riguardo “CYNIC

  1. Ti quoto pure gli spazi bianchi. Aggiungo solo, come ulteriore regola generale e basilare:
    “Ama in modo che la persona amata si senta libera”.

      1. Nessuno di noi dice qualcosa di nuovo, almeno da un migliaio di anni. Cambiano le virgole, gli aggettivi, la lingua, ma se vai a leggere cose “antiche” leggi quello che (spesso) vive in te

      1. Certo. D’altronde così come siamo tutti allenatori, siamo anche tutti dei gran teorici 😉
        Però… Mi sento di poter dire che sarei anche pratico, in questo caso.

      2. Diverse cicatrici, sparse tra corpo e anima, potrebbero pure farmi dire “sono”.

        Ma non parrebbe come se volessi tirarmela? 😀

        (ma magari era solo per farmi notare il “se io sarei”? :))) )

  2. Lo sai, io credo nello stesso tipo di amore, e non sono capace di fare altrimenti, di essere diversa da quello che sono. Peccato che la maggior parte delle persone questo modo amare non lo capiscono.

    1. Lo so che credi nello stesso amore, per quello ci siamo “trovate” subito, a partire dagli stivaletti rossi di gomma…

      Il fatto che la maggior parte delle persone non comprenda quel modo di amare, ci ha segnato (ne sono consapevole), e a volte ci fa sentire un come come Bowie in “L’uomo che cadde sulla terra”

  3. Difficile argomento…Ma in generale hai ragione ! Anzi penso che Amore sia una cosa, un soffio di vento, della nostra Anima.
    Il coinvolgimento con l’altra persona non deve farci perdere mai di vista cosa significa Amare !
    Purtroppo in molti casi questa dualità non si esprime e si ama da soli !
    Ovviamente Amare e biunivoco e deve avere gli stessi valori per ambedue !
    Anche se rimane principalmente un sentimento SOLO nostro !

    Va beh, mi spiego come un cane ma spero d’aver dato l’idea !

    Ciao… Bellissimo post… Bellissima testa !!!!

    1. ho capito perfettamente… per quello in un commento con 321Clic qua, ho detto che spesso chi arriva a pensare dell’amore in questo modo, si sente un pò come Bowie in “L’uomo caduto sulla terra”

      1. Io e te, messi insieme, abbiamo ancora un grande agio per cadere in argomenti MOLTO peggiori di questo, e la cosa favolosa e che ci viene con facilità.
        Infatti non ti dirò cosa ti stavo per rispondere veramente, e poi ho cancellato, ma so che tu ci verrai su facilmente!

  4. ne discutevo ieri: amare mi fa paura, perché so che non dura e non resiste proprio perché mi limita.
    eppure non posso stare senza sentimenti, quindi li spargo ma non li voglio ricevere

    1. Fa una paura fottuta anche a me, che credi!

      Però ho compreso che lamore muta, si trasforma, se accetti questa cosa dura, perchè lo segui nel cambiamento. Se pensi che rimanga sempre uguale allora “non dura”.

      Ma cosa non cambia continuamente nella vita? Anche noi non siamo quello che eravano, neppure il nostro corpo, che ogni sette anni (circa) si rinnova totalemente

      Sister ❤ "..ma non li voglio ricevere" vuol dirte che… "houston abbiamo un problema"

  5. Il problema sta nel fare in modo che la teoria si trasformi in realtà. Perchè molto spesso (parlo per me personalmente) ce la sappiamo cantare e raccontare, ma poi nel quotidiano continuiamo a fare cazzate a go-go

      1. ebbeh …anche quando la sdrai sul tavolo di granito del soggiorno ci vuole un po’ di romanticismo: una buona musica di sottofondo e gli slip in bocca affinché non disturbi l’ascolto 😛

    1. Non è detto che sia distesa sopra …va bene anche solo il busto piegata a 90.

      Così rimane posto anche per la cassoeula

  6. Tanto tempo fa, mi innamorai di una donna che pensavo mi amasse…. non riusciva a guardarmi negli occhi ma io l’amavo lo stesso. Non mi dava mai un bacio di sua volontà ma io l’amavo lo stesso. Non mi diceva mai “ti amo” ma io l’amavo lo stesso… Poi venne il giorno in cui il suo amore venne messo alla prova: i suoi genitori le ordinarono di abbandonarmi perché volevo andare nel nord Italia…. e lei non esitò a farlo. Perché per una femmina napoletana, i genitori sono l’alfa e l’omega. Perché il suo amore non era niente in confronto al vero amore che provavo per lei. Io per lei avrei fatto di tutto, anche sacrificato al vita, ma lei non capiva che era un gesto d’amore il mio, non una schifezza…. quella donna mi abbandonò.
    Io siccome avevo bisogno dell’illusione dell’amore le stetti dietro per ben 2 anni, ma niente, a quel punto mi resi conto che l’amore non era niente di cui poter trarre vantaggio, solo un’illusione che fa male quando finisce. Io combattevo per qualcosa che esisteva solo nel mio cuore…. allora che fine c’era? Che cosa auspicavo se non a diventare uno schiavo?…..
    Tutt’oggi, credo nell’amore, ma mi è molto difficile buttarmi. Perché sono debole e ferito…. ma nonostante tutto, dico: “L’amore può tutto, può ferire ma può anche guarire. Può essere la più bella delle cose ma può anche essere un vero incubo. Deve essere amore vero per poter funzionare. Sennò è solo un coltello che mano mano si fa strada dentro di noi, un veleno che bisogna togliere.”

      1. Si… io ero l’unico che amava veramente, ma anche da quella esperienza ho trovato una voglia di amare. Una forza nel dire: si, amerò la donna che mi amerà. Perché sentirsi amati e amare a sua volta, è la più bella delle cose.

    1. Neppure io riuscivo a guardare negli occhi la mia donna mentre mi parlava ….
      ….poi le ho detto di rimettersi le mutande
      (cit. da Flavio Oreglio)

      …per sdrammatizzare un po’ 😁

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