Ho imparato che:
Ci sono un sacco di mondi, tutti veri e tutti falsi, nello stesso momento.
Ci son persone che vivono con un preservativo sull’intero corpo, come vestito.
A volte ci si sente più soli quando si è in compagnia di quando si è soli.
Sorrido più forte quando una cosa mi ferisce, a nascondere, ma questo lo sapevo già.
Se ti chiedo una carezza sulla pelle e accarezzi la stoffa, sei Polifemo dopo il passaggio di Ulisse.
Le persone a volte ti feriscono non perché vogliono farlo, ma perché son ferite a loro volta. Ma il dolore inferto, cola come il loro e non fa meno male per questo.
Se non riconosci l’intensità del mio vivere, non mi puoi vedere.
Se non ascolti il respiro della mia anima, non mi puoi sentire.
Migliore e peggiore son due mondi, e come tali veri e falsi, nello stesso momento.
Di me ho imparato che:
Se mi allontani quando mi vuoi vicino, io me ne vado lo stesso.
Comprendo, non tutto è vero, capisco, giustifico, amo, sento il vuoto che lasci, ma me ne vado.
Se ti vesti di preservativo io volo via.
La mia anima vive attraverso “mi fai male” “mi fai bene”, ma questo lo sapevo già.
Ho scoperto di amare il mio corpo molto più di quanto pensassi. Quelli che credevo sfregi del tempo sulla carne, son le pennellate che ci rendono unici.
Mi piace fare l’amore, ma far l’amore è mettere tre parti di te in gioco, e quindi son sei, quando si è in due. Combaciarle è difficile.
Far del sesso lo lascio a voi, a voi che vi accontentate, voi che mettete in gioco solo una delle tre parti.
Anche io difficilmente metto in gioco tutte e tre le parti, ne metto in gioco solo due, ed è uno sbaglio.
Mi mancano da morire le coccole.
Apprendo sempre il meglio da ogni cosa.
So amare anche in maniera incondizionata, come il tempo del cuore, in maniera intermittente. Però, alla fine, l’egoismo umano, riprende sempre possesso di me.
Aldilà del grigio io vedo sempre la luce.
diversamenteintelligente.com 
Un abbraccio.
E basta.
Oh gli abbracci mi piacciono un sacco.
Sono un’abbracciona 🙂
Possiamo orbitare da soli ma per legarsi al Lumo serve Homo.
Detto questo, senza alcuna cecità io ti accarezzo ❤
serve amore per trovare Lumo…
Detto questo, con abbandono, prendo la tua carezza
❤
Mi ci ritrovo molto.
E giuro che ho iniziato a comportarmi così come gli altri si comportano con me 🙂
Moz-
Si ma se la tua natura non è così, se tu sei portato a essere in un modo, per un pò ti stravolgi e ti comporti come gli altri, poi torni a essere te stesso…. è ritorna il casino
Quindi, credo che, bisognerebbe rimaner se stessi e frequentare “altri” che non ci obblighino a non esser noi
(oh mica ho detto che è facile! Io son la regina dell’incongruenza 😉 )
quelli vestiti dal preservativo si chiamano cazzoni 😀
La maggior parte delle volte son solo uomini imprigionati. Da cosa?
ognuno il suo paura, dolore, rigidità (non quella buona 😛 ), bisogno, scelte da fare, nebbia, confusione… ognuno ha il suo motivo, e fa quella scelta piuttosto che un’altra.
Non so dirti i motivi di chi sceglie questo, e neppure mi interessa di fondo, l’effetto finale è quello che quello che conta.
i preservativi sono lubrificati e quindi se ti avvicini scivoli via….
Ma io ti ho risposto seriamente a un commento cazzone 😛 , la risposta giusta che dovevo darti era “si ma a quale, extrasottile, nervato o gusto fragola?” 😛
Io l’ho sempre chiamata armatura, una sorta di protezione. Per tutto il resto forse non avrei usato il termine preservativo, però ci può stare.
P.S. Rocco ti risponderebbe: “XXXL, sempre con umiltà e la massima ironia” 😀
Oggi ho gli abbracci in offerta speciale 3×2.
Quanti posso offrirtene?
io golosa 😉
(grazie)
ma quanto mi piaci tu?
Se ti vesti di preservativo io volo via
ma quanto mi piacerebbe tatuarla addosso a certe persone
se vuoi una mano. io te lo tengo fermo, e tu lo tatui ❤
col pennarello indelebile, perché gli aghi mi fanno senso
già mi immaginavo una scena tipo quella da “uomini che odiano le donne”
Abbiamo imparato le stesse cose. Tutte. ❤
❤
(speriamo anche di ricordarcele nel futuro 😉 )