SIGARETTE

Ci son giornate che mi domando perché ho smesso di fumare.

Te lo ricordi il momento, quando aspiravi lentamente davanti l’accendino. L’istante stesso in cui il veleno ti riempiva i polmoni e la tua dipendenza si acchetava. Quando svuotavi i polmoni dell’aria e con essa il fumo, liberazione di un male che avevi cercato tu.

Forse è questo che mi manca, la sensazione di liberarsi di qualcosa che fa male.

Le dipendenze sono abili manipolatrici, ami ciò che ti ucciderà, sia essa una sigaretta, una situazione, una persona.

Mentre pensi questo, te lo ricordi perché hai smesso. Tu, quando ne diventi consapevole, dipendente di niente e nessuno. Se poi vogliamo parlare di quante cose e persone siamo “schiavi” inconsapevolmente (o inconsciamente consapevoli) è un altro discorso.

Il sogno di stanotte non mi ha aiutato a essere allegra. Il sottile mal di testa che accarezza la mia parte sinistra spegne ogni velleità di pensiero.

Guardo fuori della finestra. Grigio, pioggia come compagni e questa voglia di sottofondo, quella di liberarsi di qualcosa che bene non fa.

44 pensieri riguardo “SIGARETTE

    1. Io qualche hanno fa, me lo son dimenticato a casa, andando in vacanza in Turchia. 15 giorni.
      Credo di averlo fatto inconsapevolmente volendolo fare. Ma non lo sapremo mai.

      (credimi ho vissuto benissimo senza)

      1. (Siamo tutti dipendenti/schiavi della connessione continua, una forma di rimanere in contatto con gli altri. Cosa che ci rende invece soli)

  1. Per le sigarette vale lo stesso discorso della droga. Con un’aggravante: all’inizio fanno schifo.
    Fa schifo fumare, non è per niente piacevole.
    Ci arrivi solo perché è affascinante la gestualità, per emulazione, perché fa “grande”.
    Poi l’assuefazione fa il resto. Diventa ” piacevole”, “senti che bbono sto sapore…”. Maddechè, fa sempre schifo.

    Meglio un bicchiere di rosso. Quello, almeno, è buono davvero. E da subito.

    1. Le dipendenze sono tante… le sigarette, gli amori sbagliati, le situazioni comode. e pure il vino rosso 😛

      Come diceva qualcuno (che non ricordo)? “E’ la dose che fa il veleno”

      1. Ma tutte, a differenza delle sigarette, all’inizio inebriano, ti fanno godere. In qualche modo ti compiacciono.
        Le sigarette invece ti lasciano la bocca amara, la tosse e t’inculano obbligandoti a non fare più a meno di loro.

      2. Invece ho provato. E ho smesso appena mi sono accorto che ne avevo bisogno.
        Ma ti sfido: le prime sigarette, puoi dire che fossero buone da assaporare?
        Ti sfido!
        Dillo se hai coraggio…

      3. Mi hanno fatto lo stesso effetto che mi ha fatto bere per la prima volta il vino rosso….

        Dico sul serio, se ci pensi al sapore del vino ti ci abitui. I bambini storcono la faccia se lo assaggiano. E la valenza che gli viene data dopo che lo fa desiderare (roba da grandi)

        Pensa che io lo allungavo sempre con l’acqua perché da solo non mi piaceva. Poi dopo i 39 è cambiato 😛

      4. Come lo radiografi tu, nessuno sa fare… ;D
        P.s. Io sto giorni senza fumare. Poi in un giorno ne fumo tre. Poi nulla.

      5. Perché non sei una fumatrice… io magari nel fumo avessi fatto te.
        Io ero da quasi un pacchetto al giorno, sigaretta più o meno, a secondo dello stress.

        Del resto da sempre, o tutto o niente io (che è una disgrazia, ma il nocciolo interiore così è fatto)

  2. oh ma ci credi che non ho davvero mai provato a fare nemmeno un tiro? Se penso invece che quel nanerottolo di mio figlio ha già provato…
    Non mi si venga a dire che sono vizioso. (o almeno…i vizi me li scelgo per bene). 😉

  3. Taccio sulle sigarette (ma solo perchè mi rimprovereresti 😉 ) però ti dico che io ho una brutta dipendenza dalla memoria. La cerco negli anfratti e me faccio vizio.
    Lasciare andare, in certi casì è una virtù.
    Ti bacio ❤

    1. Io non rimprovero nessuno, sono una ex fumatrice (per be due volte) e ognuno di noi fa le cose quando e se è il momento per se

      La memoria è necessaria, il problema è quando trasborda e invade il presente. Se ciò non accade la memoria è un’ottima alleata

      Ti abbraccio

    1. Toscano diurno e cubano serale.
      Un giorno mi capitò di avere dietro una tipa in Corso a Milano, che si lamentava in continuazione con l’amica per il cattivo (a suo dire) odore del mio Toscano (eccheccazzo, era pure un Toscano del Presidente). Mi girai con sguardo languido e tono di voce morbido, e sorridendo le chiesi “le dà fastidio?”
      “Si!!” rispose con tono acido e sguardo isterico. Replicai “bene, se apre la bocca glielo spengo sulla lingua. Così lei non sentirà più l’odore ed io non sentirò più il suo fastidioso berciare”
      😁

      1. Ho appena detto a Metalupo il sentimento che suscita in me il toscano… 😛

        PS: se fossi stata la signora, alla tua risposta, dolcemente te lo avrei ficcato 😛 (essendo democratica in un pertugio della tua persona a scelta çP )

  4. Ecco mi hai fatto venire voglia di uscire a farmi un giro e fumare un Cohiba. Peccato che piova, ma la prima sera che smette lo faccio

  5. Io fumavo, ero anche discreto fumatore, e anche oggi, dopo aver smesso da anni, spesso mi trovo a desiderare una boccata, giocherellare con la sigaretta tra le dita, osservare le volute di fumo. E sono contento, perché mi rende consapevole dello sforzo che ho fatto e della valenza dello stesso. Se non fosse stato – e non lo fosse tuttora – un sacrificio (smettere di fumare). Vuol dire che sarebbe alla portata di tutti.

  6. Usare un lanciafiamme contro tutti quegli svapo che spargono fragranze zuccherofilatomangopapayafruttidibosco è un vizio?
    O una liberazione?

    1. ahhahahahaha
      sai io non li ho mai capiti, te lo dico da persona che ha provato anni fa ad usarlo (un mese e poi ho smetto del tutto,)

      Quello che mi fece smettere su il pensiero “se fumo una sigaretta so che mi metto in corpo, ma quando fumo sta roba? Allora fumare merda per merda, mi fumavo le sigarette!”

  7. Beh, mica è un caso che certe relazioni si dicano tossiche. Io, da figlia di due ciminiere dell’Enel, non fumo. In compenso mi mangio le unghie da quando ho memoria. Ogni tanto nemmeno mi accorgo che lo sto facendo.

    1. Hai capito il senso del mio post, più delle sigarette quello di cui ci circondiamo che è tossico…

      Io le unghie le ho mangiate fino a 13 anni, poi ha vinto la vanità femminile, volevo le unghie lunghe rosse… eh si ci son volte che son così caparbia che esco dalle dipendenze/vizi (oh non sempre!)

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