THE PINK BAG

Uno dei miei gatti per “segnarmi” e far sapere agli altri cinque che sono “sua”, mi ha fatto pipì sulla borsa. Chi ha gatti sa cosa vuol dire l’odore della pipì dei gatti, chi non li ha, fidatevi, anche con il raffreddore sentireste l’odore. Scrivo solo ciò come premessa per dire che per colpa (o grazie) di ciò ho buttato via la borsa che avevo e son andata a recuperarne un’altra nell’armadio.

E lì l’ho ritrovata, sapevo che c’era, non la usavo mai per paura di rovinarla. Era rimasta una decina d’anni nella sua custodia al buio. Una borsa primaverile estiva rosa chiaro. Una borsa che mi piaceva così tanto, che il semplice usarla mi faceva sentire più bella. Quindi mi son detta, ma dai usiamola, e l’ho rimessa in uso.

Lasciata senza il suo scopo, lasciata lì, nella custodia senza utilizzarla e nel momento in cui lo faccio, dopo aver rinunciato a usarla per paura di rovinarla, dopo aver pensato di volta in volta: “No, poi la macchio… poi si sciupa… poi la distruggo”.
Dopo tutta questa attenzione per preservarla, dopo tutto questo rinunciare per non logorala, dopo tutto ciò la borsa è rovinata… di vecchiaia e inutilizzo. Perde pezzetti di se nel semplice uso senza averla mai vissuta.

Questa borsa è la metafora della mia vita.

Bisogna vivere quando è il momento, e io non ne sono ancora capace.

22 pensieri riguardo “THE PINK BAG

  1. Io adotto il criterio “ora e subito” con le bottiglie di vino. A casa mia impossibile farle invecchiare. Le prendo per berle e le bevo, altroché!!!

    1. :)))

      e tu pensa invece che io le prendo e poi rimando sempre l’apertura, fino a che le porto come “omaggio” quando mi invitano a cena.

      Ma del resto vivo da sola, dovrei scolarmela in singletudine e a me piace bere in compagnia

      1. Se ti dico che ho in frigo una bottiglia di birra (pregiata) da 750, aperta tre mesi fa e ancora per 1/3 piena?

        Bere da soli non è bello, può capitare una sera il piacere del gusto, ma poi rimane lì… certi piaceri vanno condivisi 🙂

  2. Gli abusivi di mia madre si limitano a farla nelle piante del giardino, con il risultato che le piante passano a miglior vita…
    La pipì dei gatti è peggio del sangue di uno xenomorfo 😀

    Indubbiamente è sempre meglio aver delusioni che rimpianti, ma non sempre si riesce a mettere in pratica il teorema …
    Il fatto che lo consideri errore, il fatto che ne sei conscia, è comunque già un passo in avanti 🙂

    p.s. la storia della borsa mi ha rammentato il totem tantra che mi spedii un amico eoni fa
    https://lelevolution.wordpress.com/?s=totem+

    1. Oh guarda il fatto che io ne sei consapevole non vuol dire che passo “all’agito” 😛 ho un’anima pigra 🙂

      ps. ho letto il post, e a parte la catena di sant’antonio finale, dice il vero

      1. Oppure abitudinaria 🙂 il problema credo dipenda dalla spinta non sufficiente; un po’ come un innamorato che deve far 400 km per vedere la sua musa, se non li fa è perché tanto infatuato non è …
        Ma alla fine possiamo vivere solo una situazione per volta, e quando siamo in una vorremmo essere nell’altra, quando siamo in una ne vediamo solo i difetti e al contempo invidiamo i pregi dell’altra … non è quindi detto che staresti meglio dall’altra parte

        Già, era carino 🙂 sì, fin troppo speranzosa la catena 😀

  3. A livello di oggetti, a me è capitato con alcune magliette che reputavo “preziose” e non volevo si rovinassero indossandole e poi lavandole. Si sono rovinate stando in armadio.
    A livello di gatti, il mio continua a mordere la moglie, non capiamo il motivo.
    A livello di metafore… nella vita non sempre sappiamo cogliere il momento giusto per fare qualcosa, ma non per questo dobbiamo sentirci in colpa.

  4. Hai usato una bellissima metafora per descrivere una caratteristica che ci accomuna in molti…
    Rimandare le cose belle, aspettare e perdere l’attimo perfetto…💙

  5. Non so che odore ha la pipi di un gatto ma sono esperto di pipi di cane (ne ho uno, ne ho avuti tanti.) Tempo fa, il mio Jeckino ha deciso di rispondere a un mio abbraccio macchiandomi la maglietta di pipi.

    1. Quella del cene è inodore rispetto a quella dei gatti…

      E che tu con l’abbraccio lo hai fatto emozionare e quindi ti ha fatto la pipì addosso.

      La bassottina di una mia amica, ogni volta che mi vede e ogni volta che gli faccio la voce stupida e cantilenante “ma quanto è bella questa bimba, ma amore cuccioloso”, lei si gira a pancia in su per farsi coccolare ma fa anche la pipì :))))

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