DI MUTANDE E DINTORNI

A ottobre dell’anno scorso ho ripreso ad andare in palestra, questo in seguito a un’auto progetto di restyling della sottoscritta, iniziato ad agosto.

Appartengo alla categoria che “senza doccia” non riesco ad uscire dalla palestra, e quindi mi ritrovo sempre con altre donne nel post doccia a rivestirmi.
Qui nascono le differenze tra me e loro.

Vedo completi d’intimo di pizzo “mutande reggiseno abbinati” di un sexy cui daresti +9 come voto, e se non sono di pizzo, sono comunque completini che se fossi un uomo dovrei raccogliere gli occhi caduti dalle orbite.

Poi ci sono io.

Mutanda bianca alta della nonna (che tiene calda la pancia d’inverno) e reggiseno beige con spallina grossa della zia (che non lascia solchi doloranti sulle spalle).

Lo so, vi ho dato una bellissima immagine di me.

Poi mi domando come mai non ho trovato l’amore 😉

8 pensieri riguardo “DI MUTANDE E DINTORNI

      1. …Sono dell’idea che il fascino e (come si diceva una volta) il sex appeal (ora una cosa del genere non si può dire che ti mettono in galera per sempre) fanno la differenza. E’ una cosa che si ha a prescindere dall’aspetto fisico…
        … Ma sono un vecchio rimba !
        🙂
        Ciao !

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