FOTOGRAMMI


Milano è anche questa. Ferma al semaforo lo vedo.


Rovista tra la spazzatura a cercare qualcosa che potrebbe servirgli. E son quasi sicura che ci sarà, lo sa anche lui.

Milano è fatta anche di questo, mi ripeto mentre in maniera quasi inconscia faccio “click”.
Rubo questo scatto, non so perché, mentre un leggero senso di colpa mi lambisce, poi penso “Faccio click su una realtà che esiste, non la creo”.
La mia coscienza interviene “Sicura di non essere tra quelli che la creano?”

Milano è fatta anche di questo, ma non solo di questo, mi dico per consolarmi mentre il semaforo diventa verde e io vado.
Lascio alle mie spalle l’uomo, i sacchetti e la ruera*, mi porto il ricordo e il mio “click”.

Non so neppure perché scrivo questo post, credo mi pesasse l’averla solo dentro quell’immagine. Perché, per rispondere alla mia coscienza, forse io questa realtà non l’ho creata, ma se faccio finta di non vederla, la alimento.

*ruera: termine dialettale milanese per dire immodizia

MICROMILLESIMI


Son attimi, micromillesimi che scivolano e non danno il tempo di fissarli nella mente, ma qualcosa nel cuore rimane impigliato. La verità è lì in poche righe, ma non sai ancora come ancorarla a te.

Riesci solo a fissare il pensiero su un pezzo di carta sperando che con esso rimanga la consapevolezza. La pienezza di attimi, le fecondità di qualcosa di non tangibile e la ricchezza di certe persone hanno origine da lì.
photo by Christine Ellger

E’ l’amare che far sta bene, non l’essere amati.