I DESIDERI DEL GENIO


I desideri del Genio
Genere: Commedia, Romantico, Fantasy
Paese: Corea del Sud
Anno 2025 – 13 episodi

Un drama leggero che trovate su Netflix, perfetto quando si vuole estraniarsi un po’ dal mondo. Gli ingredienti sono un mix di sorrisi, fantasy e un pizzico di romanticismo.

Trama
Fin da piccola, Ga Yeong ha mostrato tendenze psicopatiche, per questo è stata allevata e curata dalla nonna. L’amore e l’attenzione che riversa sulla ragazzina contribuiscono a gestire correttamente la psicopatia della bambina. Grazie a questo, la ragazza cresce tenendo a freno il suo problema, ma rimane fredda e impassibile, senza emozioni.

Durante un viaggio negli Emirati Arabi Uniti, Ga Yeong, s’imbatte in una lampada magica e, senza volerlo richiama, Iblis, il genio al suo interno. Iblis promette alla donna tre desideri.

Iblis riconosce nella donna una bambina che aveva conosciuto circa 1000 anni prima, per colpa della quale ha dovuto sopportare una prigionia di quasi dieci secoli, e per questo desidera vendetta.  Ga Yeong non solo non sa chi sia Iblis, ma il suo temperamento gelido e senza emozioni lascia perplesso il genio, che deve comunque seguirla fino al compimento del terzo desiderio. Peccato che Ga Yeong non voglia esprimere desideri.

Inizia così una convivenza particolare tra la giovane fredda e intrattabile con il genio affascinante ma imbroglione.

I due principali attori sono Kim Woo Bin, che interpreta il genio Iblis e Bae Suzy, che interpreta la psicopatica Ki Ga Yeong. Cito anche la straordinaria Kim Mi Kyung, che interpreta la nonna anziana O Pan Geum. Solitamente ricopre ruoli di supporto, ma lei è bravissima. E’ tra le attrici coreane che mi piacciono di più. Quando nel drama c’è lei, è una garanzia di un prodotto di qualità.

Come detto all’inizio, è un drama perfetto per rilassare la mente. Mi sono divertita nel vederlo, tanto che l’ho finito velocemente. Questo è uno dei pochi kdrama (a memoria il primo di cui mi ricordi io), in cui si accenna molto leggermente a una dinamica LGBT+ declinata al femminile. .

Menzione particolare a Kim Woo Bin, un attore poliedrico, che ho amato in “Black Knight”, un drama fantascientifico del 2023 che trovate sempre su Netflix, e “Uncontrollably Fond”, un drama del 2016 che mi ha “lacerato” il cuoricino, che trovate su Viki Rakuten.
Si riconferma strepitoso anche qua, quando sorride, viene spontaneo sorridere con lui.

Se notate il divario di anni tra gli ultimi drama e quelli precedenti, e perché nel 2017 gli avevano diagnosticato un cancro nasofaringeo con un’aspettativa di vita molto breve.
Fortunatamente, nel 2019 è riuscito a guarire completamente.

In un’intervista del 2024, lo stesso attore ha detto al giornalista: “Quel giorno, era come la scena di un dramma quando il medico improvvisamente mi disse: ‘Se è breve, hai solo sei mesi di vita.’ “.
Kin Woo Bin, nella stessa intervista, ha detto che all’epoca tempo rimase scioccato e terrorizzato, ma che si è sempre rifiutato di immaginare un esito fatale.
Ecco perché quel sorriso mi piace ancora di più.

Infine solo per ricordare che non dimentico, e anche se parlo di altro, questo fa costantemente parte di me, ogni giorno.

PREVISIONI D’AMORE


È un kdrama ricolmo di grandi nomi, un’ambientazione diversa dal solito ma tenendo la base classica romantico sentimentale di molti drama. Se vi piacciono le storie d’amore un po’ tiramolla in attesa del lieto fine, questo “Previsioni d’amore” (conosciuto anche come “Cruel Story of Office Romance” o “Forecasting Love & Weather”) potrebbe essere un drama che vi piace.

TRAMA
Jin Ha Kyung
è una trentacinquenne che lavora alla Korea Meteorological Administration. Una donna che cerca conferme e sicurezza in ogni ambito, lavorativo e non, lo fa cercando di essere il più razionale possibile. Sta per sposarsi con Han Ki Joon, portavoce ufficiale del KMA.

Nel frattempo entra in contatto con Lee Shi Woo, un esuberante giovane venticinquenne, meteorologo di un ufficio distaccato del KMA, con il quale ha una discussione, non credendo alle parole del giovane sull’arrivo di pioggia e di una grandinata. Qualche tempo dopo Lee Shi Woo viene trasferito all’ufficio centrale, dove lavora Jin Ha Kyung.

Chae Yoo Jin, è una giornalista in pianta stabile al centro meteorologico, convivente di Lee Shi Woo, sta vivendo la convivenza come un peso, mentre cerca di far decollare la sua carriera.

Come si incroceranno i loro destini?

CONSIDERAZIONI PERSONALI
Non mi aspettavo molto da questo drama, sapevo che di base (già dal titolo) sarebbe stata una storia d’amore classica, ma pur non avendo aspettative, è stato peggio di quanto pensassi.

Una storia “congelata”, rigida e fredda come il ruolo della protagonista.
Tra i protagonisti passione e trasporto non pervenuti, coinvolgimento zero, capacità recitativa “desaparecidos”, ad esclusione di Song Kang, che ha fatto crescere il suo personaggio man mano nella storia, cosa che ha fatto anche Yoon Park anche se in maniera inferiore.

Devo dire che, invece, i personaggi secondari, sono tutti bravissimi.

Park Min Young qui è sembrata un’attrice alla prime armi, con poche espressioni visive e una comunicazione corporea prossima allo zero. Mi auguro che sia colpa di qualcuno che le ha imposto questo tipo di recitazione, perché puoi interpretare un ruolo da persona razionale e con la paura di essere ferita, in modo più convincente.

Inoltre, hanno avuto la capacità di fare qualcosa che pensavo impossibile, sono riusciti nei primi episodi a far diventare brutto Song Kang, stiamo parlando di Kang! Ce ne vuole per farlo diventare brutto (e vi assicuro che non erano esigente di copione). Solo verso la fine hanno recuperato il vero Kang.

Detto questo il drama scorre, non avvince, ma si fa guardare.

Una cosa mi è piaciuta molto, ad ogni puntata corrisponde un fenomeno meteorologico, che corrisponde allo stato d’animo sentimentale dei due protagonisti, applicando delle metafore tra meteo e amore.


Frasi che mi hanno colpito.
Jin Ha Kyung che pensa tra se:
Perfino quando non sappiamo cosa fare, o non riusciamo a distinguere il bene dal male, dobbiamo prendere delle decisioni. Dobbiamo decidere cos’è giusto e quali sono le risposte alla vita.”

La madre di Jin Ha Kyung parlando con lei:
La vita è breve, sciocchi. Smettila di cercare di prevedere solo che tempo farà domani. Osserva anche le condizioni meteo di oggi. Guarda il cielo ogni tanto. Sali sul tetto, goditi la brezza, e guarda la persona che ami. Perché cercare le risposte di domani, se non riesci a vivere il presente?

GLI ATTORI
Park Min Young
interpreta Jin Ha Kyung, direttrice del centro meteorologico centrale di Seul.
Chi non la conosce grazie a “What’s Wrong with Secretary Kim “e “Her Private Life”? E cito solo i più famosi. Purtroppo qui è molto lontana dagli splendori di quelle interpretazioni, colpa sua o colpa del ruolo, non so dire.

Song Kang interpreta Lee Shi Woo, giovane meteorologo che viene trasferito alla KMA (Korea Meteorological Administration) dove lavora Jin Ha Kyung
Anche per lui cito qualche drama: “Love Alarm”, “Navillera” e “Nevertheless”. Ha confermato la sua grande capacità recitativa, e in questo drama non è stata cosa da poco.

Yoon Park interpreta Han Ki Joon, portavoce ufficiale del KMA.
Lo conosco davvero poco, ma in questo drama partendo da un ruolo un po’ macchietta, è riuscito a trasformarlo man mano che il drama avanzava.  

Yura
interpreta Chae Yoo Jin, giornalista in pianta stabile al centro meteorologico.
Nonostante abbia alle spalle una lunga carriera, anche come attrice, per me è stata la prima volta in cui l’ho vista recitare. In questo drama le hanno dato un ruolo un po’ da “cliché dramoso”.

E poi c’è Lei, il pilastro femminile dei drama coreani un’attrice che amo moltissimo, sempre in ruoli secondari, ma con la sua presenza il drama acquista punti, Kim Mi Kyung, nel ruolo della madre di Jin Ha Kyung.

VISTO su Netflix

VOTO 7 – 7,5
(Il mezzo punto in più è dato da Song Kang e da Kim Mi Kyung)

Rammento che quando io scrivo di un drama sono sempre le mie opinioni e ciò che il drama ha fatto nascere in me.