C’è chi ti vede e chi non ti vede.
Chi sa che c’è dell’altro, ma non vede e va a tentoni.
Chi pensa di vederti ma vede se stesso.
Chi scruta e vede solo buio.
Chi non ti guarda ma vede luce.
Tu sai chi ti vede davvero, chi fa finta e chi ti vede e volge lo sguardo, perchè vederti vuol dire affrontare parti di se coperte da secoli di polvere.
E quella speranza, quella preghiera insita, sempre presente e ogni volta disattesa.
“Amami per quello che sono, non per come ti faccio sentire“
