E’ quando il deltoide ben formato si tuffa con una curva stupenda nel bicipite, agganciandosi con fare felino nei pettorali, dal quale intuisci il trapezio dietro. Il tutto avvolto in una pelle color cioccolato il cui unico scopo voluto da dio, sospetto, sia stato quello di far risaltare tutto ciò.
Ecco è in quel momento comprendi il senso del simbolo dell’infinito, quelle linee curve e lo scorrere continuo in quelle forme, e pensi: “Evvabè!”.
Dopo di ché con il viso bianco a tratti paonazzo, con le goccioline di sudore che ti colano dal viso al collo, in questa perfetta forma di donna di classe e fine, ti rendi che:
a) dovevi far una serie da 12 hai superato i 15, non senti fatica e manco te ne sei resa conto;
b) hai sbirciato;
c) lui ha sbirciato te.
A quel punto parte la sega mentale che:
a) non sbircia te, ma i tuoi improponibili pantaloni rossi, maglietta bianca e asciugamano azzurro cielo al collo. L’insieme è, diciamo, alquanto clownesco;
b) ti sbircia perché grondi sudore, lui è un architetto nouvelle post industrial e sta valutando un nuovo designer, una fontana a forma di donna, con gli zampilli che escono dalla fronte;
c) I nuovi capelli rosso rame intenso hanno colpito;
d) Smetti di farti i film.
Certo il fatto che a ogni esercizio e postazione diversa, te lo trovi, quasi in linea diretta, davanti agli occhi non aiuta.
Certo il fatto che ti ritrovi, nel corso della mattinata, per fuggevoli microsecondi sguardo nello sguardo aiuta ancora meno.
Poi il nuovo runner, con televisore incorporato e relativo paesaggio e camminata nel parco Yosemite, ti distrae. Pensi convinta: “Meglio questo film va”.
Peccato che alla fine, quando hai finito il tutto, riconsegni il tablet, stai per andartene. Ti senti osservata, ti volti con noncuranza, sbirci…. “Evvabè” allora ditelo!
PS: l’immagine è a solo scopo illustrativo per far evincere come il deltoide si tuffava nel bicipite.
PPS: si evincono perfettamente anche il pettorale e il trapezio.
PPPS: i miei capelli rosso rame sfumati rosso rame chiaro sono bellissimi.

Ahahah, mi hai fatta sorridere! Sei stata brava ad allenarti nonostante tutto :)) e ben comprendo il tuo pps dalla mia ancora acuta felicità per il mio super favoloso shatsush dal castano al biondo! 😉
la vita è fatta di colori, rosso rame, biondo e color cioccolato 😉
Giusto! 😉
Ti dico che se io assomigliassi a quello nella foto allora potrei credere di starmi specchiando in uno specchio virtuale (una vecchia citazione dei Simpson, traslata)
se tu assomigliassi a quello dello foto…. parliamone… che fai stasera? 😛
Ma non ci assomoglio! Se ci assomigliassi ci assomiglierei 😛
e niente io ci ho provato 😛
Eh lo capisco! Io pure una volta ho provato ad assomigliare a persone come quelle, ma ci ho rinunciato subito! 😛
lo stesso mio sognp infranto di cercare di assomigliare a cameron diaz o angelina Jolie
Si fa quel che si può e ci si accontenta di come si è! 🙂
eh no e’, mo’ questi capelli rosso rame voglio vederli…i miei capelli grigio topo muschiato bianco lo pretendono :-)))
🙂 Gas mi tocca venire un salto a MIlano 🙂
La foto ha i deltoidi e i bicipiti coperti. Così, per dire.
se li esponeva poi lo arrestavo per induzione ormonale eccessiva…. meglio che sti acoperto va, senno passo la giornata a guardargli i deltoidi 😛
D’altronde in palestra ci si va per quello, no?
Io ci son andata sempre e solo per sudare (sugli attrezzi) (per attrezzi intendo quelli della technogym), stavolta mi son distratta 😛
Comunque ti capisco. Io vado in brodo di giuggiole per le donne muscolose.
Caspita. Non mi piace il muscolo guizzante. Devo preoccuparmi? :)))
Guarda neppure a me in genere colpisce, ea onor del vero in genere son altre le cose che mi fanno sangue… ma stavolta quella parte del corpo era un’opera d’arte….
Io ho i muscoli guizzati… via. 😦
guarda che anche i miei risultano non pervenuti 😛
L’autoerotismo aiuta, in questi casi, a calmare i bollenti spiriti.
ahahahahah 😀
E comunque uno così come cacchio fai a non guardarlo???
guarda mi bastava guardare il deltoide che teneva dotto la sua protezione il bicipite…. meditazione pura!
Le Palestre… che fenomeno affascinante!
ah si!? non me ne ero mai accorta
SBAV.
Confessa: tu non miravi solo il deltoide e la curva stupenda del bicipite e i pettorali che tradiscono il trapezio. Tu puntavi anche allo sterno cleido mastoideo trasverso e anche a quello obliquo.
Ah, ste donne conoscono l’anatomia umana meglio di un anatomo patologo.
Ciao, miserere mei!
haffner
Se proprio vogliamo aggiungere muscoli, io proporrei il trasverso dell’addome e gli obliqui esterni.
BUONGUSTAIA !!!
E io che pensavo di fregarti sono rimasto uccellato
😉
beh, è bello vincere e pure evincere! 😉
non ho parole.
in palestra ci si va con lo spirito del sacrificio: è il tempio della nostra rigenerazione personale.
non ho parole…..
si ho capito…. spetta che ti passo un kleenex per raccoglier la bavetta
sister, tu mi conosci ❤
sister ❤
Mo’ ho capito perché non me sbircia nessuna in palestra.. 😉
prrrrrrrrrrr
E dopo le seghe culturali…ecco le seghe culturiste!
Non è che hai il numero di cellulare del tipo? Me lo passi ed io faccio da apri pista e poi ti racconto se ne vale la pena.
non preoccuparti non voglio che ti sacrifichi… lo faccio io per te
😛
Ecco che cos’è la vera amicizia!
Tu mi uccidi😂😂😂😂
…ma tanto è gay.. 🙂 guardava giustappunto i colori non perfettamente intonati
Ovviamente la mia è invidia per il deltoide che si tuffa eccetera 😀
guarda a onor del vero la parte bassa del corpo non era in equilibro con i tuffi sinuosi della parte alta.
Che hai capito!??! Intendo le gambe non altro 😛
si
certo
non avrei dubitato un solo
attimo