A voi questo volto non dice molto, si chiama Luminita Dan.
Aveva 17 anni e un figlio di 8 mesi.
Faceva la prostituta e non ha mai compiuto 18 anni.
Era il 2007. La trovarono chiusa in un sacco dell’immondizia, quelli neri, in decomposizione. Io guardavo quella foto, pensavo ai suoi anni, a suo figlio, a quello sguardo luminoso, sicuro che la vita le avrebbe donato grandi cose e poi pensavo, prostituta morta 17 anni.
Lei è rimasta scolpita dentro me, negli occhi, nel cuore, nell’anima, nella coscienza. Non so perché e come mai, o forse lo so benissimo, ma non ho parole per dirlo. Mi promisi che non l’avrei mai dimenticata, ma non potevo diversamente, nè fatta dimenticare nell’oblio.
Finché Dio mi darà testa e memoria, io ogni tanto la ricorderò, l’ho già fatto, lo farò ancora.
Lei è, era, Luminita Dan.
Aveva 17 anni e un figlio di 8 mesi.
Faceva la prostituta e non ha mai compiuto 18 anni.
Morta per mano di uomini a cui il karma insegnerà.
Quando di botto la castrazione a colpi di machete non ti sembra più un’idea così estrema.
Danilo tu sei e rimani per me sempre il cavaliere di altri tempi :*
La giustizia non sarà mai sufficiente !
L’unica cosa sufficente sarebbe che nessuna ragazza fosse più obbligata a prostituirsi a quell’età per strada… io e te parliamno qui ora e qualcuna fa la vita che faceva lei da qualche parte…
Mi hai scritto che l’amore ha un posto per tutti, leggendo ho pensato che un posto per tutti lo dovrebbe avere anche la memoria per certe storie… che dovrebbero appartenere a tutti.
le storie tristi non fanno presa….
a meno che non siano al cinema durino un paio d’ore e te ne dimentichi quando esci, tanto è finzione…
Facciamo i fenomeni, tutti, poi torniamo la sera a casa passando senza un fiato accanto alle bambine – si, bambine – che si prostituiscono a due km dai nostri pc scandalizzati.
MI vergogno molto.
❤
C’è una giustizia superiore che supera quella fallace e limitata degli esseri umani. Una giustizia per cui chi semina vento raccoglie tempesta, chi semina dolore vivrà nel dolore.
Sì.