Dobbiamo abituarci a questo nuovo corpo.
Alle rughe. Al grasso che si affeziona alle nostre cellule.
Ai colori che cambiano. Alla pelle che si rilassa.
Al tempo che ci scartavetra.
Se la sera inneggiamo al dio Bacco, il giorno dopo abbiamo bisogno di maggior tempo di recupero, ci diciamo “Basta”. Almeno fino alla prossima volta.
I nostri neuroni cercano nuovi sentieri, molti di quelli vecchi sono stati bruciati e sono ormai impraticabili. Ricerchiamo il nuovo perchè indietro non possiamo tornare.
Ma dentro… dentro siamo andati oltre.
Noi crediamo ancora fortemente. Non come a sedici anni, quando credevano al gatto e alla volpe. Noi crediamo inconsciamente con l’ingenuità del vecchio. L’ingenuità consapevole.
A sedici ti lanci come Icaro nel vuoto, non sai che puoi cadere. Sei convinto che volerai per sempre e conquisterai il cielo.
Noi, invece, lo sappiamo. Possiamo cadere. Per questo ti sembra di vederci esitanti e distanti, ma stiamo solo inspirando profondamente.
Un respiro, un respiro ancora, respiriamo forte fino alla pancia, poi ci lanciamo per provare a volare. Ancora.
L’amore è consapevole.
…come la fame ha la stessa consapevolezza primordiale che, se non saziata, si muore.
Un bacio :*
Quando ero gggiovane avevo paura di fare il botto e farmi male. Adesso non me ne frega più niente, chiudo gli occhi e vado, come quando mi tuffo dalla prua della barca.
quando eri ggiovane eri prigioniera di un “dovere”…
ora che sei ccciovane non ti ferna pià nessuno :*
eh occhio che a volte ci si può far male…
http://video.gazzetta.it/principiante-sta-buttarsi-senza-paracadute-salvato-extremis-base-jumper/252f958c-7847-11e6-bd2d-2c94546947a2
Quello è un po’, solo un po’ scemo 😝
(Io comunque ho gli airbag in dotazione)
(vedi il guaio di volersi bene, non ci s’ intruppa mai :PPP)
Mah… Io sono ancora nel campo minato 😉
E chi lo ha minato?
E lo chiedi a me? Me l’hai detto tu… :PP
Mi son persa 😁
“perchè vivi ancora nella lotta degli opposti… questo accade quando vivi in quel campo minato” (cit.)
Ora ricordo ❤️
mai diventar troppo consapevoli, sarebbe la fine
La consapevolezza e la capacità di sapere e sentire insieme… È molto di più
appunto, volevo dire che arrivati ad una certa età è meglio lasciarsi andare un po’ all’incoscienza 🙂 Da sessantenne la vedo così 😉
L’incoscienza ritrovata…anche bello…
un po’ folle, ma indispensabile per sopravvivere 🙂
A mio (modestissimo) avviso è che con l’età si acquista la consapevolezza che non si volerà più …..ma che è altrettanto bello ed appagante anche camminare.
Si vola se si vuole volare, si cammina se si vuole camminare…
A una certa, gli acciacchi (di ogni genere) accumulati non consentono più di volare. Ma camminare può essere altrettanto appagante, come scrivo sopra.
Un paio per la serata
love is a losing game
e
the chokin’ kind
ehi ti seguo da un po’ e i tuoi articoli mi incuriosiscono ! mi piacerebbe se dessi un’occhiata al mio e magari dessi un parere !