Il problema degli specchi è che guardi con i tuoi occhi e quindi spesso non vedi quello che c’è, ma quello che percepisci tu. 
Credo di averlo sempre saputo, inconsciamente, per questo a volte divento segaiola mentale, perché guardo e riguardo questa realtà alla ricerca di un segno che mi faccia comprendere. Sto osservando quello che accade o il riflesso di una parte di me?
Quello che tu a volte vedi in me come tentennamento, come cambio, come incongruenza, non è altro che la continua messa a fuoco della realtà.
Ciò a volte esaurisce.
Sospetto che sia questo che mi snerva fino a cercare l’isolamento, in modo che io non abbia la tentazione, il desiderio, la necessità o l’obbligo di cercare la verità esterna, poiché mi risulta difficile non farlo. Ogni volta cercare di capire se quello che vedo in una persona è una proiezione di me o la persona stessa.
Avrei dovuto nascere più semplice.
Il problema degli specchi è anche che a volte pure loro distorcono.
vero….
i grandi quesiti della vita (tu però mi copi).
PS certo che se metti un paio di mutande (che poi è una sola) davanti allo specchio….ecco che il plurale prende senso 😉
Stasera provo e le metto in testa, anche se è una sola 😉
Forse Pirandello docet!?
Se ti dicessi che che non ho mai letto nulla di Pirandello? Mi parleresti ancora? 😀
mmh, per me l’animo fa sempre da filtro
Quindi quello che vedi sei tu, diventa lui o lei solo quando questa/o ti delude
l’animo o l’anima? perchè il primo è umano soggettivo e sono le lenti dei nostri occhiali quotidiani, la seconda è quella che cerca il vero
Non so se sempre vediamo “noi”, io a volte vedo aspetti dell’altro (a prescindere dal rapporto che o con lei/lui) prima della “delusione”, e forse proprio per questo non mi deludono, li avevo gia visti, e ho scelto comunque il viverli.
L’animo
A volte queste peculiarità sono talmente evidenti che non si può proprio evitare di scorgerle
Beh, se si parla di effetti entrano in gioco altre variabili, alla fine è sempre un compromesso tra pregi e difetti
Nelle donne poi la spinta nasce verso quello da cambiare piuttosto che verso quello già pronto
Gli uomini son più ottusi, credono sempre di dover salvare la principessa.. colpa di mario bros presumo 😂
Questo generalizzando molto …
Sempre generalizzando non vi è differenza tra le due metà della mela. Conosco donne che pensano sempre di esser principessa da salvare, per quello esistono uomini che vogliono sempre salvarle.
Ora se mi chiedi chi ha iniziato questo perverso gioco, ti doveri rispondere, con lo stesso principio del è “nato prima l’uovo o la gallina?” 😉
Anche quello certo, d’altronde è sempre un discorso di domanda/offerta 😁
Boh, vai a sapere, deve essere qualcosa di atavico …
Non credo atavico, ma solo di assunzione di responsabilità della propria vita.
Spesso invece la demandiamo ad altri, o ci occupiamo di quella altrui per non farlo con la nostra.
Certo hai perfettamente ragione 🙂 , però è una cosa alquanto diffusa, può essere che ci sia pure un influenza, più o meno evidente, del passato
Nello specchio vedo una parte di me ma un altra rimane sempre celata. Ho scelto di guardarmi dentro e di non appoggiarmi a una falsa proiezione di ciò che sono.
Questo quando uno vuol vedere se stesso, ma quando interagisci con il mondo, con gli “altri”?
Sinceramente ho smesso da tempo di chiedermi cosa vedono gli altri. È un percorso lungo e faticoso ma vale la pena provarne le fatiche.
Non cosa vedono gli altri, ma cosa vedo io degli agli altri…
Quello puoi saperlo solo tu. È possibile vedere entrambe le cose.
Cosa vedo io degli altri ! Vedo solo inganni ! Da tempo mi sono rifugiato in me stesso e, concedo una velata verità solo alla mia famiglia più perchè passa il tempo, più perchè abbiamo affrontato insieme le peggiori tempeste !
Ciò che vorremmo dagli altri è sostanzialmente ciò che continuiamo a cercare fino all’ultimo giorno.
…Qualcosa di sincero, veritiero, simbiotico ma credo proprio che siano solo illusioni !
Vivi alla giornata ! E’ molto meglio !
Io non vedo solo inganni negli altri, ma quando li vedo, mi domando quando vedo di me in loro. Possiamo riconoscere qualcosa che non abbiamo già dentro noi?
Questo post che ho scritto è senza dito indice puntato, perché (davvero) non credo di esser migliore di nessuno, diversa magari si, migliore mah… e poi migliore di chi? Siamo in sette miliardi (o forse otto ormai).
Io vivo già alla giornata (o quasi) 😉 ma son segaiola mentale e le domande partono lo stesso
Gli specchi sono i nostri inconsci reconditi.
o le nostre fatture fatte visione…