PLEXIGLAS

Ancora tutto quel potere.
Quando una foglia del tuo mondo cade nel mio, mi si contrae il cuore.

Forse dovrei toglierlo dalla scatola di plexiglas in cui l’ho riposto, dove, a tutti è possibile vederlo, a nessuno è possibile toccarlo, ma non so più dove ho riposto la chiave.

Si inizia per proteggersi dal male, dal dolore, e si finisce per escludersi dal mondo.
L’equilibrio è una fragile sostanza.


12 pensieri riguardo “PLEXIGLAS

  1. I kdrama saranno pure belli, intensi e commoventi.
    Ma è quando svisceri ste cose che uno non può fare altro che genuflettersi ossequioso.

    1. Che cosa “carina” che mi dai detto…. ❤

      (a loro merito devo dire però che i kdrama mi smuovono un sacco di emozioni e mi fanno pensare, e mentre penso mi mi muovono le emozioni, o forse è il contrario le emozioni risalgono e io penso 😉 )

  2. Se guardassi io i kdrama non riuscirei a percepire tutte le sfumature che invece a te appaiono come colori sgargianti.
    Ho una retina emotiva (come quasi tutti) molto lasca.
    Perciò non sono i kdrama a smuoverti, ma sei tu che li esalti forse anche più di quanto vogliano farlo loro stessi.

    Tiè , beccate pure quest’altra 😉

    1. Un po colpita e affondata 😜 ma un po devo dirlo, non è che tu hai una retina emotiva lasca (altrimenti non capiresti i miei post), ma solo compressa, da (perdona il termine) szippare.

  3. “Si inizia per proteggersi dal male, dal dolore, e si finisce per proteggersi anche dal bene, dalla brama di sapere, tanto da escludersi dal mondo.”

    Ecco, io l’avrei scritta così.
    (Questo per riprendere il discorso sulla beata ignoranza)

      1. Non sarebbe vero per me. Il mio ego affamato di complimenti e conferme non sopporterebbe un blog deserto.
        Aggiungici il terrore della banalità, il gioco è fatto.
        Vorrei essere voi. Non essendolo, mi appoggio.

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