CINDERELLA CLOSET


Cinderella Closet
Genere: Commedia, Romantico, Gioventù, Drama
Paese: Giappone
Anno 2025 – 12 episodi di circa 20 minuti

Due piccole premesse: è un adattamento da un manga che porta lo stesso nome ed è una produzione nata originariamente per l’emittente televisiva TBS.

Trama:
La giovane Haruka ha lasciato la campagna per iniziare una nuova vita a Tokyo. Il suo vissuto semplice l’ha resa una ragazza solare ma ingenua, timorosa e senza alcuna esperienza sentimentale.
Lavora in un negozio part-time, dove incontra Kurotaki, del quale s’innamora segretamente. Per colpa della sua timidezza e del suo senso d’inferiorità non osa confessargli il suo amore.

Un giorno, per puro caso, incontra Hiraku, una fashionista molto bella e affascinante ma dal carattere tagliente. Haruka scongiura Hiraku, che accetta a malincuore, di farle da “fata madrina” per riuscire a conquistare Kurotaki, e di trasformarla in una moderna Cenerentola.

Haruka, però, non sa che Hikaru ama il crossdressing1.

La storia si sviluppa intorno ai tre personaggi citati nella trama, impersonati da: Matsumoto Leo, Osaki Ichika e Hachimura Rintaro.

Se volete vederlo, lo trovate su Netflix.

L’ho seguito molto volentieri, è stato un po’ il drama da decompressione, quando non vuoi cose troppo “pesanti” o troppo “complicate”, consapevole di alcuni stereotipi giapponesi. Insomma, un jdrama da vedere quando vuoi rilassarti e svuotare la mente.

Ho citato la TBS. Quando si parla di questa emittente televisiva bisogna sempre ricordarsi che i suoi drama che vanno in onda in prima serata e quindi molte cose sono trattate solo in superficie e adattate per un pubblico di tutte le età.
I loro drama sono leggeri, godibilissimi, adatti quando uno vuole svagarsi, ma spesso sono un’occasione mancata per parlare in maniera approfondita e realistica di alcuni aspetti di vita giapponese. Un vero peccato dal mio punto di vista, perché è un’emittente moderna e tratta temi moderni.

Personalmente mi è piaciuto proprio per l’aspetto “svuota mente”, ma non è un drama di cui farei rewatch.

  1. Il crossdressing è l’abitudine di indossare abiti e comportarsi come se si appartenesse al sesso opposto al proprio, indipendentemente dall’identità di genere o dall’orientamento sessuale della persona che lo pratica. ↩︎

Infine solo per ricordare che non dimentico, e anche se parlo di altro, questo fa costantemente parte di me, ogni giorno.

LEARNING TO LOVE


Learning To Love
Genere: Romantico
Paese: Giappone
Anno 2025 – 11 episodi di circa 50 minuti

Sono un ex romantica, ora cinica romantica, non amo molto le serie romantiche, eppure questa leggera breve serie giapponese mi è piaciuta.

Trama:
Ogawa Manami è un’insegnante di un liceo cattolico, abita ancora con la famiglia ed è cresciuta in un clima severo con un padre autoritario e una madre che non ha la forza di ribellarsi al marito. Vive in maniera spenta con il padre che la reputa incapace di cavarsela da sola, invadendo da sempre la sua vita con decisioni che spetterebbero solo a lei. La spinge a sposare un uomo che piace a lui.

Kaoru è un giovane ragazzo cresciuto in un ambiente povero. Non ha imparato a leggere e scrivere, e questo condiziona la sua vita. È diventato un host1 del club “Joker” a Kabuchicho. Nonostante il suo passato e il suo presente, non sempre semplice, cerca di vivere la sua vita in maniera spensierata.

Manami, un giorno, riceve una chiamata che la informa di una sua studentessa, che è andata in un host club ed è con un host. Corre al locale per riportare indietro la studentessa. Qui incontra, o meglio si scontra con Kaoru.

In seguito, obbligata dalla scuola e dalla madre della studentessa, Manami deve far firmare a Kaoru una lettera in cui il ragazzo promette di non rivedere più la studentessa. In cambio non avrà nessuna denuncia penale. Nel tentativo di far scrivere e firmare questa lettera, l’insegnante scopre il problema di Kaoru e si offre di aiutarlo a imparare attraverso delle lezioni  private.

Gli attori principali sono: Murakami Raul Maito e Kimura Fumino.

Se volete vederlo, lo trovate su Netflix.

Questo leggero film romantico mi ha portato pensieri e raffronti seri: parlo dei preconcetti che le persone hanno su altre persone o gruppi diversi a loro, sull’arroganza di essere i migliori e di schivare la “feccia”, non permettendo così alle persone di evolvere se stesse e gli altri. Questo aspetto di vita, ahimè, lo vedo nell’ambiente che mi circonda. Spero di non averlo mai fatto io, senza rendermene conto.

Il romanticismo di questo drama è quel dolce non stucchevole che nausea, ma che invece ti fa venire voglia di assaggiare.

Questa era la parte seria del mio pensiero; la parte meno seria è che con un host così una bottiglia di champagne l’avrei aperta pure io! 192 cm di mix giapponese/venezuelano lo rende una forte tentazione!

  1. Gli host sono giovani ragazzi, sempre alla moda, ben curati e vestiti, che lavorano negli host club, locali notturni dove il loro compito è intrattenere le clienti (quasi esclusivamente donne).

    L’intrattenimento consiste nell’arte del fascino e della compagnia: nel flirtare, fare conversazione con loro, bere, ascoltare, coccolare l’ego delle clienti, farle ridere e spingerle a ordinare più bottiglie possibili (i guadagni degli host dipendono dalle consumazioni). Più una cliente spende, più loro guadagnano più il loro status nel club cresce. Non si tratta di prostituzione, anche se alcuni di loro possono sconfinare.

    A Tokyo, specialmente nei quartieri di Kabukicho e Shinjuku, il giro è enorme. Sono consideri veri e propri idol, tanto da sembrare delle star della Jpop. I più famosi guadagnano cifre astronomiche in una notte; altri diventano famosi, appaiono in televisione e scrivono libri
    . ↩︎

Infine solo per ricordare che non dimentico, e anche se parlo di altro, questo fa costantemente parte di me, ogni giorno.

BEYOND GOODBYE


BEYOND GOODBYE
(Sayonara no Tsuzuki)
Anno 2024 – 8 episodi ~ 1h
Giappone
Romantico
Su Netflix

Attori:
Sakaguchi Kentaro è Naruse Kazumasa
Arimura Kasumi è Sugawara Saeko
Ikuta Toma è Nakamachi Yusuke

I giapponesi con le storie romantiche non si smentiscono mai, colgono poesia, durezza di vita, dolcezza, dolore, profondità, emozioni, malinconia e amore, li mixano in un frullatore e li portano direttamente davanti ai vostri occhi tramite la visione di un jdrama. 

Questo vi avvolgerà il cuore, lo strapazzerà per renderlo più morbido; nel frattempo vi ruberà l’anima strappandola da voi, solo per restituirvela dopo, confusi e innamorati.

Il tema non è nuovo, ma la sceneggiatura è stata capace di svilupparla in maniera “nuova”, la regia è impeccabile, la fotografia spettacolare e infine, vogliamo parlare del cast? Tutti attori di alto livello.

Sakaguchi Kentaro che anche qua non si smentisce, stessa cosa per Arimura Kasumi, protagonista di molti jdrama e ultimo, ma non per questo ultimo, Ikuta Toma che nel poco tempo avuto come recitazione nel drama, riesce e lasciare traccia di sé.

Forse non si è capito che li amo vero?

Forse non si è capito che consiglio la visione di questo jdrama?

TRAMA

Sugawara Saeko incontra Nakamachi Yusuke, tra loro scatta subito qualcosa e in poco tempo i due iniziano una relazione sentimentale. Un giorno Yusuke chiede a Saeko di sposarlo, ma quello stesso giorno, accade qualcosa che lascia Saeko da sola.

Saeko cade in una profonda disperazione ma man mano cerca di riprendersi e di proseguire la sua vita. Circa un anno dopo questo avvenimento, incontra Naruse Kazumasa.

I due non lo sanno ancora, ma un legame che trascende il possibile, li lega.

WHAT COMES AFTER LOVE


WHAT COMES AFTER LOVE
Anno 2024 – 6 episodi ~ 1h
Corea del Sud
Romantico, Melodramma
Su Viki Rakuten

Attori:
Sakaguchi Kentaro è Aoki Jungo/Sasae Hikari/”Yun Oh”
Lee Se Young è Choi Hong/”Beni”
Hong Jong Hyun è Kim Min Jun
Nakamura Anne è Kobayashi Kanna

Il drama è basato sul romanzo “Things that come after love” scritto a due mani dal coreano Gong Ji Yeong e dalla giapponese Hitonari Tsuji, e si vede! Nel drama l’impronta romantica giapponese si vede e si sente, e fa di questo drama un piccolo gioiello (come molti drama romantici giapponesi).

Altra “impronta” giapponese sono solo 6 puntate e non le canoniche 16 dei drama coreani.

Le parole servono a poco quando ci sono questi piccoli bijoux che vanno solo visti. Per quando mi riguarda è sceso così in profondità che le parole fanno fatica a risalire. Quindi mi ripeto, guardatelo, vi si scioglierà il cuore e vi innamorerete.

TRAMA

La giovane Choi Hong decide, nonostante la madre sia contraria, di andare a studiare in Giappone, qui il primo giorno che arriva incontra Aoki Jungo che l’aiuta in un momento di difficoltà al suo arrivo.

I due, nonostante non si conoscano, continuano a incrociarsi e vedersi, quasi ci fosse un destino che li butta uno nelle braccia dell’altro, tanto che i due s’innamorano l’uno dell’altra.
Accade, però, qualcosa che crea un problema tra i due innamorati e improvvisamente una notte Hong lascia un biglietto sul tavolo per Jungo, e ritorna in Corea.

Cinque anni dopo, per puro caso i due s’incontrano in Corea.

ITAZURA NA KISS: LOVE IN TOKYO 


ITAZURA NA KISS: LOVE IN TOKYO 
ITAZURA NA KISS: LOVE IN TOKYO 2 

(Mischievous Kiss Love In Tokyo)
Anno 2013 – Stagione 1 – 16 episodi ~ 50m
Anno 2014 – Stagione 2 – 16 episodi ~ 45m
Romantico, Commedia, Gioventù 
Su Viki Rakuten

Attori:
Furukawa Yuki è Irie Naoki
Yahagi Honoka è Aihara Kotoko
Yamada Yuki è Ikezawa Kinnosuke
Horii Arata è Kamogari Keita

Un dorama classico, con lui tsundere all’ennesima potenza amato e idolatrato da tutte le ragazze e lei tenace, allegra, ingenua al limite della stupidità che ama solo lui. Ma del resto è un dorama che ha oltre 10 anni, tratto da un manga di quel periodo, scritto per un pubblico di ragazze giapponesi adolescenti di quegli anni.

Alla fine è carino. Ai tempi ha avuto un successo strepitoso, praticamente hanno portato i personaggi dalla figura piana a due dimensioni a quella solida a tre dimensioni, recitando “mangosamente”. 

Dico questo perché, potrebbe saltarvi ogni tanto la pazienza per i comportamenti di lei (a me è saltata spesso). Poi penso che che sia una serie giapponese “anziana” tratta da un manga “anziano”  è normale sia così. 

Diciamo che appartiene alla stessa categoria di “Coffee & vanilla” del 2019 e di “An Incurable Case of Love” del 2020. Lui Tsundere e freddo e lei allegra che vive in funzione di lui. A chi piace il genere, consigliato.

Piccole curiosità.
Questo dorama ha tantissimi adattamenti di altri paesi asiatici. Lo possiamo trovare nell’adattamento coreano “Playful Kiss”, nell’adattamento cinese “Say that You Love Me” e in quello thailandese “Kiss Me”. Taiwan è quella che ha fatto ben tre adattamenti: “It Started with a Kiss”, “Miss in Kiss” e “Fall in Love at First Kiss”.

Queste serie hanno tutte origine da un manga “Itazura Na Kiss” di Tada Kaoru.

TRAMA

Aihara Kotoko è una studentessa liceale, che non brilla per intelligenza. Sin dal primo anno di Liceo, nota Irie Naoki, uno dei ragazzi più belli e intelligenti del liceo; e si innamora perdutamente di lui.

L’ultimo anno del liceo, Kotoko trova finalmente il coraggio di esprimere i suoi sentimenti a Naoki, e lo fa consegnandogli una lettera a scuola, davanti  a tutti. Sfortunatamente per lei, Naoki la rifiuta e anche pesantemente, dicendole: “Non mi piacciono le donne stupide”.

Per una strana combinazione di eventi, dopo questo avvenimento, i due si troveranno costretti a vivere sotto lo stesso tetto. Inizia così una convivenza obbligatoria in cui il freddo e gelido Naoki la tiene a distanza non considerandola e disprezzandola, mentre Kotoko si ritrova sempre più innamorata di lui.

PERFECT PROPOSE


PERFECT PROPOSE
2024 – 6 episodi ~ 24m
Giappone
Romantico, BLove
su: Viki Rakuten e alcuni fansub

Attori:
Kaneko Shunya è Watari Hirokuni
Nomura Kota è Fukaya Kai

Gradevole, man mano, nel proseguire la narrazione ha acquistato spessore per gli argomenti trattati e cui rendo merito, che hanno controbilanciato un adattamento forse (dico forse, non avendo letto il manga) un po’ povero.

Come dicevo controbilanciato dall’aver esposto il problema dell’autostima (bassa) di molti e della rassegnazione di altri che li porta, in entrambi i casi a non pretendere nulla dalla vita e a considerarsi poco. Essendo un BL romantico, arriva poi l’amore ad aprire gli occhi su se stessi.

Altro aspetto che il bl affronta è la “cultura del sacrificio” nell’ambito lavorativo, dove stress e le eccessive ore di lavoro rasentano la “Karōshi line”(*).

I due attori sono molto bravi nell’esprimere, con la gestualità del corpo trattenuto e le espressioni visive, i blocchi interiori che condizionano la loro vita.

Piccola curiosità: il dorama è un adattamento del manga “Perfect Propose” di Tsurukame Mayo. 

(*) Karōshi= “morte da superlavoro”
Questo termine giapponese si riferisce a una morte improvvisa legata al proprio lavoro. In Giappone è indicato come una delle cause di morte (le cause più comuni del Karōshi sono infarti e ictus legati allo stress, malnutrizione e/o digiuno e mancanza di riposo).

TRAMA

Watari Hirokuni lavora in azienda, ed è così stressato dal lavoro che riesce a malapena a mangiare pasti adeguati e/o a dormire. Una sera sviene sul marciapiede davanti all’ufficio, un ragazzo che non conosce lo sveglia chiamandolo. Hirokuni si alza di colpo e scusandosi fa per andarsene, quando l’altro ragazzo che risponde al nome di Fukuya Kai, gli ricorda che: “…una volta si erano promessi di sposarsi, come non poteva ricordarsi di lui?”.

Il mistero viene ben presto svelato e per una serie di circostanze i due iniziano una convivenza non sentimentale.

TOKYO TOWER


TOKYO TOWER
(Toukyou Tawaa)
2024 – Giappone – 9 episodi da circa 30m
Romantico, Drama
Su: Viki Rakuten

Attori:
Nagase Ren è Kojima Toru
Itaya Yuka è Asano Shifumi
Matsuda Genta è Ohara Koji
Megumi è Kawano Kimiko

Posso dire che avrei potuto fare la recensione di questo dorama, che amo profondamente, già dopo solo la prima puntata. Amato a livello vibrazionale cellulare, da subito.

Avere continuato la visione, prima di scrivere qua, ha solo confermato quello che ho appena scritto (ho questa “brutta abitudine” di recensire solo a fine visione). Tutti gli attori di una bravura intensa. Una regia, una sceneggiatura e una fotografia impeccabili, ne hanno fatto un prodotto di alta qualità.

Per farvi solo un esempio, sono stati capaci di rendere l’emozione di un personaggio solo con la fotografia di un primo piano di un bicchiere appoggiato sul tavolo.

I dialoghi interiori di Kojima Toru (Nagase Ren) mentre parla con se stesso, cercando di capire, le sue emozioni, coinvolgenti. Io ero lui, soffrivo insieme a lui.

La recitazione di Matsuda Genta ha reso perfettamente il personaggio di Ohara Koji, mentre la sua trasformazione avveniva.

Cito per ultima, ma non per questo ultima, Itaya Yuka che ha interpretato Asano Shifumi. Il suo raffigurarla così elegante e signorile, in una situazione che poteva cadere nel volgare, è davvero un piccolo bijou.

Del resto tutto il dorama è stato così, elegante, profondo, senza cadere nella volgarità, nonostante alcune scene. 

Lo ammetto, mi ha coinvolto così tanto a livello emozionale, che alcune volte ho dovuto posticipare la visione di un altro episodio per “riprendermi” dal coinvolgimento. Questo mi era successo solo un’altra volta con un drama.

Il sapore dolce amaro (che hanno tantissimi dorama giapponesi) della visione è rimasto con me, e credo mi accompagnerà ogni volta che penserò a questo dorama, che ho amato moltissimo per la storia, per la bellezza e bravura degli attori e perché, lo ammetto, io con la visione emotiva sentimentale giapponese ho un feeling, che neppure con la mia cultura ho (chissà forse in vite precedenti ho vissuto in quella terra).

Piccola curiosità: questo dorama è un remake di un Jdrama del 2005, dallo stesso titolo, con Okada Junichi nel ruolo di Kojima Toru e Kuroki Hitomi nel ruolo di Asano Shifumi. Nel 2014 anche i coreani ne hanno fatto un remake dal titolo Secret Love Affair con Yoo Ah In e Kim Hee Ae.
Non ho visto nessuno dei due (fortunatamente, altrimenti non avrei visto questo, tendo a non guardare i remake di quello che ho già visto), e non posso far quindi paragoni.

TRAMA

Kojima Toru è un giovane ragazzo, studia medicina e per avere un po’ d’indipendenza, lavora come guardiano notturno insieme al suo amico Ohara Koji, in un palazzo.

Toru è annoiato dalla sua vita, sempre uguale e ripetitiva, è insoddisfatto esente che gli manca qualcosa.

Un giorno incontra Asano Shifumi, e l’aiuta, scoprendo che è l’architetto che ha progettato il palazzo dove lui lavora la notte. Tra i due s’instaura subito un’affinità elettiva e in brevissimo tempo il ragazzo s’innamora della donna che ha il doppio dei suoi anni.

Nel frattempo il suo amico Ohara Koji, per spirito di emulazione, inizia a corteggiare la madre di una ragazzina cui dà ripetizione, convinto che una casalinga sia una “preda facile”.

Le due storie avanzano in maniera parallela, diverse tra loro, eppure con le stesse problematiche. Dovranno affrontare la complessità delle loro scelte, mentre la realtà sociale intorno a loro, li mette continuamente alla prova.

ANTI-HERO


ANTI-HERO
2024 – Giappone – 10 episodi ~ 50m
Genere: Legge, Giustizia, Thriller, Mistero
Su: Netflix

Attori: 
Hasegawa Hiroki è Akizumi Masaki
Kitamura Takumi è Akamine Shuto
Hotta Mayu è Shinomiya Asuka

Premetto subito, dorama della TBS ma rispetto a molti altri, nonostante gli stereotipi dei buoni buoni che combattono i cattivi cattivi, piacevole da vedere, con il suo pizzico di mistero. Gli ultimi episodi poi affrontano in modo serio un problema che in Giappone deve “sentirsi” molto, visto che non è la prima serie che ne parla e a lungo: il sistema giudiziario Giapponese con le sue dinamiche e mancanze di tutele.

E’ una miniserie di dieci episodi che scorrono veloci e tengono compagnia, risultando un momento di relax e di riflessione.

TRAMA

Il Giappone ha un sistema giudiziario che condanna il 99,9% degli imputati. In questo sistema, un ex procuratore, ora avvocato della difesa, Akizumi Masaki, cerca di combattere corruzione e collusione con i poteri, che il sistema giudiziario ha con la politica e la classe dirigente.

Mentre riesce a far assolvere i suoi clienti, ingiustamente accusati e incarcerati, cerca nel frattempo di far luce e giustizia su un mistero legato al suo passato. Ad aiutarlo in questo compito, l’intero suo staff legale. 

DRAGON SAKURA S2


DRAGON SAKURA S2
(Dragon Zakura S2)
2021 – Giappone – 10 episodi ~ 54m
Scuola, Motivante, Drama
Su: Netflix

Attori:
Abe Hiroshi è Sakuragi Kenji
Nagasawa Masami è Mizuno Naomi
Takahashi Kaito è Seto Akira
Hirate Yurina è Iwasaki Kaede
Minami Sara è Hayase Nao
Kato Seishiro è Amano Koichiro
Suzuka Ouji è Fujii Ryo
Shida Sara è Kosugi Mari
Hosoda Kanata è Hara Kenta

Questa stagione messa in programmazione da Netflix è la seconda del 2021, esiste la stagione 1 del 2005, che Netflix non ha considerato di inserire. Nonostante questo la serie non soffre di “buchi” di narrazione.

Ancora una volta un prodotto della TBS (sicuramente Netflix avrà stipulato un contratto con l’emittente televisiva giapponese per la programmazione nel suo palinsesto dei loro dorama), e come sempre adatto a un pubblico da 0 a 99 anni. 

Però questa volta, sono sincera, ha fatto un buon lavoro, rimane di base il bisogno di “buonismo” delle rete, ma il dorama prende l’attenzione. Forse grazie anche al fatto che la sceneggiatura è un adattamento del manga “Dragon Zakura” di Mita Norifusa.

Personalmente mi è piaciuto, nonostante l’ingenuità di narrazione su alcune dinamiche, ma che tratta tra cui l’accettazione del diverso, un accenno (proprio un accenno) al mondo lgbt+ e la spinta allo spirito di coesione (molto giapponese) e amicizia.

TRAMA

L’avvocato Sakuragi Kenji, riuscì, anni prima, a portare alcuni studenti di una scuola superiore di basso rango, alla prestigiosa università di Tokyo, alzando così il punteggio della scuola e aiutando gli studenti stessi.

A distanza di anni, un’altra scuola corre il rischio di essere declassata. Il vice direttore della scuola pensa di ripetere la stessa esperienza con lo stesso avvocato, presso di loro.

Grazie ad una ex alunna, ora avvocato a sua volta, di Sakuragi, il vice direttore riesce nell’intento. La situazione non sarà facile, sia per l’opposizione della direttrice, sia per l’atteggiamento degli studenti.

Riuscirà Sakuragi Kenji, con i suoi metodi non convenzionali, nell’intento?

A FAMILY


A FAMILY
(Yakuza To Kazoku)
Film giapponese del 2021 ~ 2.15m
Genere: Crime, Drammatico
Su: Netflix

Attori: 
Ayano Go è Yamamoto Kenji
Tachi Hiroshi è Shibasaki Hiroshi
Ono Machiko è Kudo Yuka

Vale la pena vederlo anche solo per l’intensa interpretazione di Go Ayano, fuori dai soliti clichè dei drama leggeri, risale in superficie tutta la sua bravura di attore. Spettacolare.

Per non parlare di Hiroshi Tachi, è talmente bravo, che mi risulta difficile staccarlo dal suo personaggio.

E’ un film che parla della Yakuza attraverso un arco di tempo di 20 anni dal 1999 al 2019, attraverso gli occhi di un ragazzo che man mano cresce all’interno della “famiglia”.

Se siete stanchi delle solite storie d’amore, se avete voglia di spaziare nei generi e se avete voglia di vedere un bel film e non temete alcune scene cruente, io lo consiglio caldamente.

TRAMA

Quando è ancora un ragazzo, Yamamoto Kenji perde il padre a causa della dipendenza di quest’ultimo dalle sostanze stupefacenti. La vita di Kenji entra, definitivamente, in un tunnel, questo fino a quando non si unisce a una famiglia della yakuza, dove con il capobanda, Shibasaki Hiroshi, instaura un legame padre/figlio.

Nel tempo Kenjii si farà apprezzare all’interno della famiglia, legandosi sempre più, anche emotivamente, a Shibasaki Hiroshi, del quale diventa in breve il braccio destro fedele.

La yakuza non è un ambiente in cui gli errori sono perdonati e, le emozioni, in quel contesto, non sono un aiuto. Ambiente in cui rivalse e desideri di vendetta spesso ne sono il canovaccio.