Questo mondo è un mondo di carnefici inconsci, quelli che per paura di diventare vittime, diventano carnefici.
Eppure lo sento che in mezzo a tutto ciò esiste il liberum arbitrium. Potremmo scegliere di non essere né vittime, né carnefici, ma abbiamo paura.
La libertà presuppone responsabilità che preferiamo sputare sugli altri. Tappiamo il nostro dolore, il nostro mancarci, mentre ci droghiamo di obblighi inesistenti, di desideri contraffatti, esacerbiamo la voglia di godimento, qualsiasi, quasi a soffocare il sentire. Inutilmente.
Quel flebile suono dentro noi ci ricorda sempre la nostra mancanza. Avremmo potuto e non siamo.
diversamenteintelligente.com 
azz….sarò egocentrico ma questo post mi calza a pennello 😉
calza a pennello anche a me, sarà per questo che io e te andiamo d’accordo, son le dinamiche successive che (forse) si diversificano…. micione ❤
(Caxxo, caxxo, caxxo -no non è un'invocazione, ma un'imprecazione, non mi vengono battute a triplo senso per risponderti)
Incredibile pungente e verissimo
grazie 🙂
Purtroppo molti sono vittime quando hanno a che fare con i più forti, ma diventano carnefici con i più deboli.
Ci sono molti aggettivi per definire queste persone, ma le parolacce non è bello scriverle.
Io sospetto che se non facciamo “scelte” lo siamo tutti così… ogni giorno, ogni buongiorno, ogni parola sgarbata è una scelta. Possiamo essere il carnefice che infila la spada nel cuore o quello che la lama non è che una battuta tagliente, cambia il “dosaggio” ma la base carnefice rimane
“homo homini lupus” intendi?
No intendo “homo codardus paurus”, attacco per paura che attacchi tu
Haha, può essere.
Siamo deboli di natura.
Io sono un carn …
…ivoro.
Lo so, non c’entra nulla, ma in una giornata pesante come questa è l’unica battuta che mi viene
io sono vegetariana ascendente vegana eppure a volte son stata carnefice
(giornata pesante?)
Settimana pesante …
D’accordo. Lo testo su di me. Potrei mille cose, ne riesco a fare dieci, e neanche troppo bene. Pigrizia? Indolenza? Superficialità? Incapacità? Un po’ di tutto…
sempre scelte sono 😉
WHat’s the picture mean though with the girl who is gagged?
If you read the post you understand it. In any case, I bring you a piece to make you understand.
Only by knowing little English and using google translate, I do not know how correct the translation is.
“Freedom presupposes responsibilities that we prefer to spit on others.” We stop our pain, our lack of it, while we drug ourselves with non-existent obligations, with counterfeited desires, exacerbate the desire for enjoyment, almost, almost stifling the feeling.
That faint sound inside us always reminds us of our lack. We could and we are not. “