Lo senti il respiro a spirale. Nasce tornado, ossimoro leggero e gentile, alla bocca dello stomaco. Sale con il suo arabesco intrecciarsi, si espande nei polmoni, nella cassa toracica. Riempie e percepisci parti celate di te.
Ti ascolti e nel farlo vai in debito di ossigeno. Recuperi, respiri, i tuoi, profondi, ampi. In quel momento lo percepisci risalire, la gola l’accoglie, s’innalza alla testa, dove si trasforma in nebbia e confonde tutto.
I contorni del mondo si sciolgono e ti ritrovi in una bolla temporale per qualche nanosecondo e sai a pelle, sulla pelle, la teoria della relatività.
Sahasrara si apre, la nebbia risale verso la luce, nel farlo ricade, come rugiada, a coprire le spalle. Brividi mentre lentamente, goccioline, scivolano, come carezze, sulle braccia, sui fianchi, sulla pelle fino a ricoprirti totalmente.
L’amore, la passione, l’unione, l’anima è anche in un respiro.

Mi hai fatto venir voglia di far l’amore, respirando a fondo.
allora il post ha trasmesso quello che pensavo…
:*
vero..
non è quello che hai dopo aver mangiato l’aglio, vero?
Tu lo sai che la pizza marinara (quella PIENA DI AGLIO) è la mia prova d’ammmore quando esco con un uomo?
inow inow…ecco perchè non ci siamo mai fidanzati io e te 😉
perchè non sai affrontare le prove? 😛
conosco i miei limiti…non potrei mai superare tale ardua impresa 😉
bè dai non son cattiva, la prima prova è la pugliese (cipolla), la marinara solo la seconda
Del resto tutti i principi devono superare le prove. Chi il drago, chi l’aglio 😛 😛 😛
Concordo a pieno con quanto scritto da Barbara… Inoltre mi scopro in affanno di respiri e con una gra voglia di aria pura per tornare a respirare bene fino in fondo….
wow…
già… sono pensieri che animano, invadono e stuzzicano mente e fantasia che per tanti motivi restano tali…. alla fine intossicano e non permettono di respirare bene come invece si dovrebbe… Ci vuole una sana boccata d’aria….
quella del mattino presto, frizzante, quelal del risveglio, che apre i polmoni e ti predispone alla capacità che tu puoi tutto…
In realtà il senso di frustazione è poi quando ti accorgi che in realtà non puoi anche se in fondo vorresti ma ti trattieni per tanti buoni motivi… e poi, quando diventano invadenti e cominciano a stolkerarti, i pensieri non hanno orario ma sono infingardi folletti dispettosi che amano torturarti quando meno te lo aspetti o credi di essertene liberato… siamo fatti così… dobbiamo per forza respirare, senza saremmo morti… sta a noi scegliere cosa e come… a volte sarebbe bello poterne parlare senza essere fraintesi, mal giudicati o peggio ancora ma si sa… viviamo in una società di falsi iperbenisti e dove la parola tabù viene usata come top secret nei vari dossier da tenere segreti (a volte anche senza averne una reale necessità…) scusami per essermi dilungato… mi ritiro in grotta… 🙂
Viviamo in una società che ha fatto della mente, o meglio del raziocinio, il suo padrone, è ha perso il senso del sentire e percepire. Ma sbaglia.
Il raziocinio è fratello gemello del percepire, se li allontani tra di loro, cammini e sofferente zoppo nella vita.
Son fatti per viaggiare insieme, anche se la maggior parte della gente crede che siano nemici.
Respiri senza coscienza e razioninio, per “istinto”, ma con raziocinio cerchi l’aria pulita.
I falsi perbenisti, gli ipocriti e così via, toglili come rami secchi. Rubano linfa perchè incapi di prodursela.
Assolutamente concorde… Sai a volte vorrei potermi confrontare con chi sa andare oltre alle apparenze e non ha patemi o problemi a parlare… nel caso mi rendo disponibile e contattarmi non è certo difficile… Comunque grazie per la buona boccata d’aria… ci vuole!!! Spero di poterne prendere ben altre 🙂 Parliamone!
Splendido.
grazie
E trovo sia bello che queste tue parole in vorticare esprimano, al tempo stesso, l’immagine del fare l’amore e della trasformazione. Ad ogni respiro, siamo diversi. Più puri. Più leggeri. Più lucidi. Più felici. Yeeeeiiii 😀
Perdonami, ormai vivo a Stupideira 🙂
Stupideira è il più bel posto dove vivere ❤
Mi sovvengono immagini di torridi amplessi umidi.
D’altronde oggi, così dice twitter, è la giornata mondiale del sesso orale.
E quindi, come al solito, parliamone.
*sigh*
Non lo sapevo, che è oggi!? La giornata mondiale del sesso orale?
(rido)
http://www.lastampa.it/2017/03/14/scienza/benessere/oggi-la-giornata-del-sesso-orale-e-non-ci-sono-motivi-per-non-farlo-45ygw6BXRsfEZbyiKbG4RM/pagina.html
“e non ci sono motivi per non farlo”
(rido molto)
io risponderei: “si lallero”.
ma va’!? pensavo fossi ascetito 😛
se sapessi…
quanto sei ascetico?
no, quante scuse si riescono a trovare 😛
ho visto escamotage da nobel 😛
neppure un “allora andrò dalle cinesi” scalfisce più, ormai…
perchè si sa che le cineserie non sempre di seconda qualità 😛
*sigh* che brutta giornata, oggi 😦
:*
Del sesso orale non si parla, è da maleducati parlare con la bocca piena 😜
Je t’adore ❤
❤️
post sensoriale di grande intensità, sembra complementare al mio “PELLE” che ti invierò..
già una volta scrissi (all’epoca) una poesia e tu mi mandasti un tuo bellissimo dipinto…. perchè si completavano ❤
Già, fu cosa stupenda!