LINGUAGGI

Espansione
Contrazione
Equilibrio.

Son in fase espansiva del corpo e questo vuol dire che son in una fase di contrazione del cuore.

Perché in qualche modo vivo un momento che non vorrei, dove il tempo non è mio, e invece il mio tempo mi reclama, mi strattona a se.

Mi muovo nel cercare il cambiamento, ma rimango ancorata a paure che ho sempre avuto, bisogni che mi hanno sempre incatenata.
Catene, emotive e non, che mi son sempre cercata.

Una gioventù bruciata, la mia, in cui la scelta è stata sempre il certo a sfavore dell’incerto, la sicurezza al posto del rischio, la difficoltà di scelta come leitmotiv di fronte alle biforcazioni, un lavoro che mi dava certezze economiche e non un lavoro che mi suggeriva il cuore. Sono cose che paghi dopo.

Piano piano, nel tempo, ho cercato di aprire queste catene (di cui non imputo la colpa a nessuno, solo a me stessa). Mattone dopo mattone, ho cercato di smaltellare la prigione che mi ero creata. Eppure.

Eppure esistono dei mattoni invisibili che mi tengono chiusa da qualche parte.
Ho molteplici me, separate da questo muro invisibile che anelano a ricongiungersi. Fintanto che non accadrà, io mi espanderò e contrarrò alla ricerca di dove.
Painting by gtako

Il mio essere due e anelare a uno, sempre.
Il segno zodiacale, le polarità del mio interno, il bianco il nero, mi ricordano che sono separata. Ma ho il sapore dell’indiviso ancora in bocca, il colore dell’inscindibile mi colora gli occhi, la percezione della totalità adagiata sulla pelle.

Devo nutrire la mia mente quanto il mio cuore.
Le parole, queste parole, mi servono per la mente, il cuore, l’anima sta cercando il suo linguaggio per liberarsi.

31 pensieri riguardo “LINGUAGGI

      1. Eccome. Quante volte capita che qualcun altro trova le parole che danno senso al tuo sentire…
        Con la Rossa a me capita semprissimo.
        E’ che si giunge ad una tale chiarezza, ad un certo punto, che ci sono poche palle da raccontarsi.

      2. A Gio’, pure tu quando te ce metti… 😉
        Co’ st’ultimi post ve siete messe in combutta eh.

  1. Recentemente mi hanno detto che sbaglio nel lottare sempre contro la vita, e che invece dovrei assecondarla.
    Ma è più forte di me, non riesco proprio a fare le scelte comode e tranquille

    1. Ti sei mai domandato (e risposto) perchè percepisci la vita come lotta?

      PS: la vita comunque non si asseconda perchè prende la forma che le dai… e come puoi assecondare qualcosa che di se non ha forma?

      1. Questa volta non concordo. La vita ha una propria direzione, e a volte per quanto si provi a deviarla, tutti gli sforzi sono vani

      2. Ognuno di noi ha la sua vita, ma abbiamo il libero arbitrio, solo che molti non hanno ancora capito come funziona e come si usa (compresa la sottoscritta)

      3. Più che in farmacia, sono le istruzioni per l’uso della vita a doversi chiamare bugiardino.
        Perché spesso sono menzognere e fuorvianti

  2. ..e sai come frega anche me la sicurezza al posto del rischio? L’immobilità pavida?.. che saperlo poi.. è anche peggio…

  3. In questo post ci sono dei punti che appartengono anche a me…
    Generalizzando, io credo che la ricerca del linguaggio giusto dipende molto dalla conoscenza della “nostra” grammatica, più ci studiamo più capiamo quanto sia poco semplice dare la forma corretta ed esaustiva all’essere. Tuttavia forse è proprio questo che fa la differenza tra gli uomini…
    Un grande bacio :*

    1. Io meno divento giovane e più penso che il “linguaggio” serve a noi per capire noi e farci intedere da pochi altri che parlano la stessa “lingua” (o si sforzano di farlo).

      Comunicare con gli altri è difficilissimo, non per mancanza di volontà, ma per mancanza di comprensione. Puoi scrivere papiri e papiri, cercando il modo giusto per farti comprendere, la frase corretta, il vocabolo adatto, ma il fraintendendo insito è lì ad allontanare, invece che avvicinare.

      Poi invece, con altri (si parlo anche di te) bastano poche parole, poche frasi, e ti comprendono benissimo.

      Credo sia per quello che i miei post man mano negli anni son diventati sempre più corti.

      Chi ti capisce, ti capisce con poco, gli altri prima o poi arriveranno 🙂 forse.

      PS: con i commenti invece son diventata più prolissa come vedi 😛

      Bacio anima bella

      1. Condivido tutto il commento…potremmo starcene qui a trattare l’argomento ma alla fine trovo che la cosa più esatta l’abbia detta tu: serve a noi per capire noi. Certo sarebbe bello confrontarci dal vivo, io come te ho una “penna” intinta nella sintesi ma una “lingua” affetta da logorrea quando posso guardare negli occhi…e i tuoi credo abbiano una trasparenza che merita di essere di fronte per goderne.
        Ti stringo forte ❤

    1. Grazie… non dirti altro… se non che già solo il fatto che tu lo abbia percepito intenso (e quindi son riuscita a comunicare quello che mi pasasva dentro), mi ha strappato un sorriso. Grazie

    1. … … che parole belle per me… grazie!!! di cuore, lo dico sinceramente, saper di aver fatto questo mi fa sentire un pò meno “sola” nel viaggio alla scoperta di se stessi :*

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