La Meloni, parlando della legge di bilancio, la esalta come se fosse la panacea economica d’Italia. Ecco, fermiamoci un attimino: non lo è. Non che io voglia parlarne male, il problema è il tentativo (da parte loro) di una narrazione politica che si svela come un trucco di magia, a celare una realtà diversa. Ma in questo post non voglio parlare di tutta la Finanziaria, ci vorrebbero decine di post, ma vorrei concentrarmi su ciò che impatta maggiormente sulla maggior parte di noi: l’irpef.
La Meloni cita, testuali parole: “Una manovra seria ed equilibrata, che risponde ai bisogni e ai problemi concreti delle famiglie, delle imprese e dei lavoratori“.
Va bene, vediamo se è vero.
| Red.Lordo Annuo € | Guad. stimato annuo € | Guad. stimato mensile € | % sul Redd. Lordo |
| 25.000 | 0 | 0 | 0,00% |
| 28.000 | 0 | 0 | 0,00% |
| 30.000 | 40 | 3,30 | 0,13% |
| 32.000 | 70 | 5,80 | 0,22% |
| 35.000 | 107 | 8,90 | 0,31% |
| 38.000 | 180 | 15,00 | 0,47% |
| 40.000 | 240 | 20,00 | 0,60% |
| 43.000 | 340 | 28,30 | 0,79% |
| 45.000 | 257 | 21,40 | 0,57% |
| 50.000 | 348 | 29,00 | 0,70% |
| 55.000 | 439 | 36,60 | 0,80% |
| 60.000 | 1.400 | 116,00 | 2,33% |
Tradotto: chi avrebbe davvero bisogno di un aiuto concreto (sotto i 30.000€) non riceve nulla. Chi guadagna 35.000€ prende un contentino simbolico. Tra i 40.000 e i 50.000€ il beneficio è irrilevante. Sopra i 55.000€, (fascia che economicamente sta meglio) il taglio diventa più visibile, ma rimane sotto il 3%.
In parole crude? La cosiddetta riforma seria sull’irpef è più che altro “UN RITOCCO COSMETICO”. Le fasce più povere, sono quelle che hanno meno benefici, e questo non è un dettaglio.
Ricordo anche che la Legge Finanziaria ha già ricevuto l’approvazione del Consiglio dei Ministri ma non è ancora approvata dal Parlamento. Potrebbe cambiare ancora.
So che questo post può sembrare quasi (ho detto quasi) una mera esposizione di dati, ed è voluto. Vorrei che ognuno formulasse il suo pensiero.
Aggiungo un po’ di contesto: secondo l’Istat tra il 2019 e il 2024 i salari hanno perso il 10% del potere di acquisto a causa dell’inflazione, senza che gli stipendi aumentassero di conseguenza. Mediamente gli italiani guadagnano circa 400€ in meno al mese rispetto ai loro colleghi europei. Questo significa che il fantomatico “beneficio” dell’irpef è praticamente marginale rispetto a ciò che realmente serve.
La narrazione politica e la realtà economica sono due cose diverse. Non basta un discorso pieno di aggettivi positivi a trasformare la realtà dei fatti.
Fonti: Ansa Economia, Adnkronos, RaiNews, SkyTG24, Panorama, Idealista News, SulPanaro, Istat, Instagram e X/Twitter di Giorgia Meloni.
Infine solo per ricordare che non dimentico e che, anche se parlo di altro, questo fa costantemente parte di me, ogni giorno.

